GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] del G. con il Monti), sebbene esposto a più di una tensione. Tuttavia con i discorsi che nelle vesti di segretario lesse anno per assoluti: in realtà la sua visione restava settecentesca, interna al dispotismo illuminato più che alla democrazia, e a ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] per una riforma che colpiva a morte il baronaggio anche all'interno del feudo, nelle sue attribuzioni di governo. E molta durezza diciottenne. Vero è che dopo il 9 termidoro la tensione era diminuita e lo stesso decentramento dei poteri fra persone ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] provvedimenti più importanti presi da Gregorio XV per la vita interna della Chiesa, e cioè la riforma delle regole per 1632. P. Broggio
A partire dal 1621, la costante tensione al consolidamento del prestigio personale e familiare, sottesa al ruolo ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] capace inoltre di mantenere la sua connotazione e dimensione torinese all’interno di un rilievo europeo e mondiale, documentato anche dalle traduzioni. 'durata' e innovazione, tensione conoscitiva e tensione creativa, solida fisionomia saggistica ( ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] di combattimenti sulla guarnigione inglese. Il successivo momento di tensione militare, nel giugno 1809, fu dovuto all'attacco della F. Ricciardi alla Giustizia e G. Zurlo agli Interni). Valendosi della loro alacre attività e appoggiandone le ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] si trovava in una fase importante della sua attività: "La tensione stilistica delle sue prose, che avevano preceduto o che strettamente appartennero il Macrì aveva riconosciuto come una delle leggi interne del C; il Romani propende a scorgervi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] al fascismo, pur contraddistinto da acuti momenti di tensione e di scontento per la politica culturale, religiosa e si sviluppa nella comunità, di tipo paleocomunale e contadino, all’interno della quale il rapporto fra l’autorità e i cittadini è ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] il CNR e con gli ambienti universitari riemerse infatti nel 1967, catalizzando un processo di disgregazione interna, alimentato da un clima di crescente tensione tra i gruppi di ricerca e tra questi ultimi e la direzione. La fine dell’autonomia ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] assunto come impiegato d’ordine avventizio del ministero dell’Interno, assegnato all’ufficio stampa della Questura di Roma stesso della parola si carica di una sempre più accesa tensione esistenziale. Questo si legava a nuove amicizie e rapporti ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] in tutto il romanzo a questa tecnica della "focalizzazione interna". Pur considerato migliore dell'Ermanno Raeli, al romanzo del D., privo com'è di quel vigore e di quella tensione narrativa che invece animano - il confronto è inevitabile - i Viceré ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...