Apparecchio mediante il quale si apre e si chiude un circuito elettrico. In base alle modalità di funzionamento si distinguono gli i. propriamente detti dai sezionatori, dai contattori, dai ruttori e dai [...] forma a T; a seconda della capacità dirottura richiesta dall’i., più elementi a T in serie tra loro vengono montati su un serbatoio di aria compressa. Questi i., molto utilizzati per altissime tensioni, sono gradualmente sostituiti dagli i. a SF6 ...
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spettrometria L’insieme dei metodi e delle tecniche di misurazione attuati mediante spettrometri.
S. di massa
La s. (o spettrografia) di massa si occupa della produzione e dello studio dello spettro di [...] +2 (ione benzilico), formatosi per rotturadi un legame semplice. L’analisi dello spettro di massa tiene conto anche dell’abbondanza isotopica campo magnetico e della tensionedi accelerazione, il che amplia il campo di esplorazione. Perché le ...
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SEMICONDUTTORI
Daniele SETTE
Mario BERTOLOTTI
Generalità. - La definizione più antica, implicita nel nome stesso, identifica i s. come quei materiali che hanno una conducibilità elettrica intermedia [...] quindi una corrente molto intensa che causa la rottura del diodo. È questo l'effetto Zener. Dispositivi che sfruttano questo effetto (diodi Zener) sono usati, per es., per stabilizzare tensionidi non alto valore.
L'altro effetto (effetto valanga ...
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TERRENO (XXXIII, p. 644)
Valentino MORANI
Francesco PENTA
Luigi TOCCHETTI
L'ammontare delle dotazioni assimilabili esistenti o di pronta elaborazione, e le condizioni di reazione, esprimono nel loro [...] triassiale.
c) Triassiale. Con questo apparecchio (v. fig. 14) si determina il carico dirottura sottoponendo a compressione assiale (tensione principale σ1) un provino cilindrico soggetto lateralmente ad una pressione uniformemente distribuita (σ2 ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] di agire di alcuni strumenti (remo, timone, antenna delle navi, tenaglia da dentisti, schiaccianoci), alcune situazioni concrete (punto dirotturadi tendini oppure di capelli femminili o di crini di animali.
Per calibrare in modo eguale la tensione ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] che J.C. Fischer scelse come principale punto dirottura nella sua periodizzazione della fisica moderna, diede luogo del fatto che K è strettamente connesso alla costante della tensione superficiale. Il fenomeno rappresentato da J avviene nei gas ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] (oltre che dalla tensione superficiale). La (15) può ancora interpretarsi come la condizione di minimo dell'energia: è affatto detto che il meccanismo dirottura spontanea della simmetria sia l'unico modo di generare l'asimmetria che si osserva ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] '. Edme Mariotte (1620 ca.-1684) estende il criterio dirotturadi Galilei, basato sul concetto che la resistenza della trave dipende dal raggiungimento di una tensione limite (σ=σlim), osservando che esiste anche un limite all'elongazione delle ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] indirizzava subito l'attenzione sul piano dirottura. L'idea, allora diffusa, della trave caricata come costituita da fibre longitudinali in tensione si traduce oggi senza difficoltà in termini ditensioni che agiscono attraverso questo piano.
Per ...
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Manipolazioni di molecole
Felix Ritort
La manipolazione e lo studio di singole molecole sono diventate aree centrali di ricerca della biofisica moderna. Il recente sviluppo delle nanotecnologie ha permesso [...] , permettono di staccare segmenti di doppia catena per alcune decine di paia di basi; lo schema dirottura dipende dalla e girasi, motori capaci di generare o rilassare la tensione torsionale del DNA e di grande importanza nella regolazione e ...
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rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî del verbo: r. di un vetro, di un piatto,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...