Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Freud, ma segna di fatto la rottura con il movimento psicanalitico. Ufficialmente l'espulsione avverrà al congresso di Lucerna, nell' energia non altrimenti definita se non come alternanza ditensione e distensione, Marcuse è ancor più radicale: ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] , come lo stesso Consiglio di Stato aveva sancito il 12 dicembre 1907. La tensione tra una scuola laica e più tra la rottura e la conciliazione, ci fu una specie di reazione, per cui vennero allo Stato degli uomini meno teneri di libertà. Anch’io ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] l’esigenza di una loro unità d’intenti, anche operativa, sulle questioni di maggiore rilevanza civile e religiosa67.
La rottura dell’intesa ditensioni. Di recente, la conflittualità sembra avere ceduto il passo ad atteggiamenti più distesi e di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] oppone lo 'strumentalismo' al 'primordialismo' (v. Smith, 1998). La prima posizione, di gran lunga la più diffusa, vede le tensioni etnonazionali come il risultato della mobilitazione di élites o proto-élites che manipolano simboli etnici per i loro ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] Berlin, 1969; tr. it., p. 196). La tensione e il possibile conflitto fra i due concetti di libertà sono evidenti, se si tiene conto della indipendenza mutati nella Riforma quando, con la rottura dell'universalismo religioso cristiano, viene meno il ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] [...] questa coincidenza tra sacro e profano produce, di fatto, una rotturadi livello ontologico. Qualsiasi ierofania la implica perché ogni e società meccanica, quella di Becker si distingue perché priva di ogni tensione evoluzionistica, i due tipi ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] e movimentare la Chiesa.
Continuità e rotture: i movimenti cattolici in Italia
Esistono Chiese locali. I movimenti sembrano aver introdotto nel popolo di Dio una «tensione costituzionale» di tipo affatto nuovo: in essi, secondo Eugenio Corecco ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] vincolo cristiano dentro le società civili deve essere stata un trauma, perfino più profondo, anche se meno ostentato, di quello provocato dalla Riforma e dalla rottura dell’unità cattolica tra i popoli e gli Stati d’Europa. Se allora si era trattato ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] al gruppo, se non al prezzo di uscire dal campo ditensione generato dalla comunicazione interculturale, e cioè imboccando orientamento non è la rottura, ma l'interdipendenza che lega identità e straniero, il che implica, prima di tutto, la rinuncia ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] tr. it., p. 183). Mentre Weber considera la rottura dei legami parentali come la condizione sia dell'indebolimento della della dicotomia pubblico/privato che trascurerebbe le tensioni tra le istituzioni di entrambi i settori, in particolare tra ...
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rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî del verbo: r. di un vetro, di un piatto,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...