Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] sui rapporti di forza tra i gruppi di potere e di pressione locali.
In tale clima ditensione e di antagonismo tra per la coerente e ferma presa di posizione dell'inflessibile papa F. III, lo scisma acaciano, prima grande rottura fra Roma e l'Oriente, ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] tensione tra il L. e Federico. I motivi di questo contrasto non sono chiari; il L. aveva presumibilmente sperato di influenzare pesantemente Federico e di già passato dalla parte di Giacomo.
All'inizio del 1297 si venne a un'aperta rottura, per cui il ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] truppe del C. si esaurì al vallone di Chiapovano: non si era avuta la rottura del fronte austriaco, ma un notevole successo una nuova fermezza, diminuendo al medesimo tempo la tensione al confine italo-iugoslavo con la parziale smobilitazione dell ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] impose tassativamente di ottemperare alle preghiere di lui. Tanto che, allentatasi la tensione fra il di Benevento rinnovassero la loro alleanza coi Greci irritati per la rottura delle trattative del matrimonio fra Costantino e Rotrude, la figlia di ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] il 27 dic. 1521, in un momento di grave tensione politica e di difficoltà finanziarie per lo Stato pontificio, era diviso suoi termini il progetto erasmiano che significava la rottura con una linea di azione sino allora seguita; e il silenzio segnò ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] nuova regina, dei fuorusciti ostili ai Catalani e soprattutto la certezza di una rottura diplomatica con Luigi II d'Angiò e quindi con la Francia dove, nonostante il Cabrera fosse prigioniero, la tensione era ancora viva e più allarmante la piega ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] tensione con Luigi XII, considerati gli enormi interessi commerciali e finanziari di Genova sui mercati di Francia seguito abbia determinato la rottura dell'accordo tra i due. Il F. non partecipò il 17 giugno all'ingresso di Ottaviano in Genova (tra ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] e sfuggenti. La tensione con Menelik giunse a un punto tale che il Crispi, allarmato, diede ordine di trattenere ad Assab il il confine di Sciket e la convenzione di Denghellèt del 20 marzo 1890, accettati dall'A. per evitare una rottura clamorosa ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] di ipoteche italiane sul territorio albanese. Le tensioni italo-greche erano accompagnate da una violenta campagna di il reinsediamento di Venizelos a capo dei governo. Seguiva sul piano internazionale l'immediata rottura delle relazioni ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] complesso di fattori, in primo luogo per la tensione determinata dai decreti dell'Hohenlohe, governatore di Trieste, Germania. All'atto della dichiarazione di guerra all'Austria, appena avvenne la immediata rottura delle relazioni diplomatiche con la ...
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rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî del verbo: r. di un vetro, di un piatto,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...