PRESSIONE, Sintesi sotto
Giuseppe TOSELLI
Secondo la definizione più appropriata, dal punto di vista chimico industriale, si intendono come processi di sintesi quelle trasformazioni che consentono di [...] dei catalizzatori fanno riscontro la possibilità di ottenere oggi gas di sintesi ad elevate purezze (cioè con tenori estremamente ridotti di composti nocivi per i catalizzatori) e una perfezionata concezione degli apparecchi di reazione, senza ...
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Il problema della fissazione dell'azoto mediante la sintesi dell'ammoniaca è in realtà un problema di produzione dell'idrogeno, poiché i 2 mc. di idrogeno necessarî a produrre 1 kg. di ammoniaca rappresentano [...] fino a 400° e l'equilibrio si sposta in senso favorevole alla formazione di ammoniaca, permettendo di raggiungere tenori assai elevati.
Per innescare la reazione all'inizio bisogna riscaldare la camera di catalisi con la spirale termoelettrica Z ...
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Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] e in Ungheria; per ordine d'importanza vengono prima i giacimenti francesi (~ 100 milioni di tonn.), di ottima bauxite a elevato tenore di allumina (~ 60%) e basso di silice (~ 2%).
In Italia, i giacimenti più importanti sono quelli dell'Istria, con ...
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L'applicazione dei metodi elettrochimici ed elettrotermici nel campo della metallurgia, cioè l'e. di tipo elettrochimico, o elettrotermico, può aver per scopo: l'estrazione di metalli da minerali o da [...] cupriferi), hanno solo recentemente ritrovato interesse, è da ricordare l'elaborazione elettrochimica diretta di anodi con tenori di zolfo relativamente elevati, che potrebbe divenire attuale nel campo dell'industria del nichel.
Un campo interessante ...
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PLATINO
Eugenio Mariani
(XXVII, p. 507; App. II, II, p. 563; III, II, p. 435; IV, III, p. 8)
È il più importante degli elementi del suo gruppo (che comprende palladio, rutenio, rodio, osmio, iridio). [...] di un promotore costituito da palladio e/o rodio.
Queste marmitte catalitiche (v. autoveicolo, in questa Appendice) riducevano il tenore di ossido di carbonio e di idrocarburi incombusti, ma avevano poca influenza sulla riduzione degli ossidi d'azoto ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] e acciaio rispettivamente.
La dispersione di UAl4 in alluminio è realizzata per semplice fusione sotto vuoto della lega U-Al con tenori di 40-50% in peso di uranio.
La dispersione di UO2 in acciai è eseguita con i metodi classici della metallurgia ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] 15 e i 30 km dalla superficie terrestre, particolarmente nella zona fra i 20 e i 25 km, dove si raggiungono tenori anche di 10 ppm. Tale elevata concentrazione deriva dalla dissociazione, dovuta all'intensa radiazione UV, dell'ossigeno molecolare in ...
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Catalisi per il disinquinamento
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
sommario: 1. Introduzione e aspetti generali. 2. Depurazione delle emissioni da sorgenti mobili: a) catalizzatori per le emissioni [...] a diminuire il contenuto di zolfo nella benzina e nel gasolio (si prevede che entro l'anno 2010 si arriverà a tenori di zolfo attorno a 10 ppm) fa ritenere probabile che verranno messi a punto dispositivi di protezione di questo catalizzatore basati ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] su tutta la superficie della vòlta, ma è alternato con zone sterili e può anche presentare delle grandi cavità (fig.3).
Il tenore medio in zolfo delle zone mineralizzate varia fra il 20 e il 40%. Per qualche metro si può trovare zolfo quasi puro ma ...
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tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...