CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] faisant suite à la methode; Sulfège des sulfèges (in collaborazione con H. Lemoyne, 1876-1881); le serenate a 4 voci maschili (2 tenori e 2 bassi): Silence, Que cette mer est belle, Brise de soir, Flambeau d'amour, Dì le sommeil (s.d.). Compose anche ...
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BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] : Te Deum a otto voci con organo, Popule meus, Alleluia, Verbum caro,tutti a quattro voci, e Messa a tre voci (due tenori e basso) con l'organo.
Fu musicista anche il già ricordato fratello Vincenzo, nato a Roma intorno al 1666. Anch'egli allievo del ...
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SCAPITTA (Scapita), Vincenzo
Antonio Chemotti
SCAPITTA (Scapita), Vincenzo. – Nacque nel 1584 a Valenza, nei pressi di Alessandria, dalle seconde nozze di Antonio Scapitta, medico, e Caterina da Feliciano.
Battezzato [...] de supra registrano un «Fra Vincenzo da Valenza» già il 19 gennaio 1626 (Fabbri, 1985). Di qui si trasferì a Innsbruck, come tenore e cappellano di Leopoldo V, arciduca del Tirolo: documenti della corte ne attestano la presenza dal 1626 al 1632. Il 5 ...
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STEHLE, Adelina
Eduardo Rescigno
STEHLE, Adelina. – Nacque a Graz, in Austria, il 30 giugno 1861, primogenita di Franz (1812-1892), compositore e direttore di banda dell’esercito austriaco, e della [...] .
Con Garbin ebbe due figli, Anna (Firenze, 22 febbraio 1897) e Mario (Milano, 1° dicembre 1900). Vedova fin dal 1919, sposò il tenore soltanto il 2 aprile 1934 a Milano, e trascorse gli ultimi anni di vita a Milano e nella villa Garbin a Tradate ...
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CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] , fra cui una Messa a tre voci con organo (Roma 1889); Mater amabilis per coro a tre voci dissimili (soprani, tenori, bassi) con accompagnamento d'organo (Torino 1901); Regina angelorum per coro a due voci simili (Torino 1903); Virgoclemens per coro ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] ancora in possesso della sua voce ampia, potente e singolare, che lo rese un vero e proprio "divo", paragonabile ai tenori e soprani più in auge. "Vantava - scrive Schmidl - una delle più belle voci di basso profondo che si ricordino, magistralmente ...
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NATALI, Pompeo
Saverio Franchi
NATALI, Pompeo. – Nacque il 5 gennaio 1608 a Ripatransone (allora Ripa Transona), nel Piceno, come segnalato nel Dizionario dei musicisti marchigiani di Giuseppe Radiciotti [...] infine citate altre tre composizioni di Natali, pubblicate in collettanee promosse da Florido de Silvestris: il salmo a tre tenori In convertendo, nella silloge Psalmos istos (Roma 1662); il mottetto a due contralti e basso Iustus Dominus, in Istas ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] suo repertorio italiano e francese; fra i principali partner ebbe i soprani Eugenia Burzio, Regina Pinkert e Giannina Russ, i tenori Alessandro Bonci, Léon Escalaïs e Mario Gilion, il basso Oreste Luppi (cfr. Celletti, col. 504). Altre 17 matrici ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] e suono dell'organo, opera 41, Venetia 1619, Gardano; Primo libro delle Messe e Motetti concertato con Basso e due Tenori nell'Organo, opera 42, Venetia 1620, Vincenti; Dialoghi Concerti Sinfonie e Canzoni da cantarsi con due voci in variati modi ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] il 4 giugno - in una edizione di Ipescatori di perle all'Ente italiano audizioni radiofoniche. (EIAR) di Roma con M. Capsir e il tenore G. Manurita. Alla Scala si presentò ancora il 4 marzo 1937 in Manon di Massenet con M. Favero e B. Gigli, e il 16 ...
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tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...