DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] a Giovanni Hieronimo Albano "Dottore e Cavagliero" nobile di Bergamo; nel terzo Agnus Dei della messa Italia mia, il tenore, sulle note del cantus firmus, indirizza a lui la frase: "Nulle Albane tuum delebunt secula nomen sed tibi magnanimo fama ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] (1987).
Composizioni da camera: Composizione 1, per orchestra da camera (1958); Schemi, per 2 pianoforti, 2 violini e sassofono tenore (1959-60, in collab. con Guaccero); Composizione 4 (Coplas de otras tardes), per percussione e 8 strumenti (1961 ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] per clavicembalo e due violini ed il Quartetto vocale "Ti rendo al caro ben" per due soprani, contralto e tenore con orchestra (manoscritto conservato presso la Bibl. d. Conservatorio "G. B. Martini" di Bologna).Figure minori nel panorama musicale ...
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CIAMPI, Vincenzo Legrenzio
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Nacque nel Piacentino nel Mq e a Piacenza, ove egli studiò probabilmente col maestro di cappella Rondini, successore di F. M. Bazzani, vennero rappresentate le sue prime [...] with a thorough bass... op. seconda, s.d. [ma 1753]; Six concertos for a hautboy or german flute accomp. with two violins, a tenor, violoncello and a thorough bass for the harpsichord... op. terza, s.d. [ma 1755]; Six concerto's for a german flute or ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] inseriscono passi omoritmici. Nel mottetto in onore di s. Sebastiano si fa largo uso di un cantus firmus nel tenore e suoi temi appaiono liberamente parafrasati anche nelle altre voci. Tuttavia la spontaneità e l'originalità del pensiero musicale del ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] deux violons alto basse (Parigi s.d.) op. 4. Manoscritti: la cantata Tuona a sinistra il cielo (soprano, tenore, coro e orchestra); tre sinfonie; sestetto (due violini, clarinetto, corno, viola e fagotto); due quintetti (con clarinetto); notturno ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] spes mea, graduale a cinque concertato, Gratias a quattro voci, Mottetto per l'Elevazione a due, Qui sedes e Quoniam per tenore solo (tutte queste opere fanno parte del fondo musicale dell'Oratorio dei filippini). E inoltre: Beatus vir a quattro voci ...
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COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] è non solo allusivo del celebre "concerto delle dame" ma è appunto concepito per tre voci di soprano (piùun contralto e un tenore).
Fonti e Bibl.: Padova, Arch. della presidenza dell'Arca del Santo: Registro IX delle Parti, cc. 129v, 139, 157, 167v ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] le sonate, per lo più in forma bipartita, la Sonata a 6 per 2 violini, viola da braccio, 2 viole tenore e organo (o viola da gamba) del 1663 rispecchia un evidente desiderio di innovazioni tecniche. Delle composizioni strumentali si ricordano il ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] anche il fratello minore di Napoleone Bonaparte, Lucien.
Il figlio maggiore della M., Giovanni Battista Montrésor, fu un valente tenore, celebre negli anni 1840-60 per le sue interpretazioni nell'Otello di Rossini e in Belisario di Donizetti. Cantò a ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...