Tenore (Roma 1820 - Parigi 1889). Studiò a Roma e a Napoli. Dopo il debutto a Roma nel 1837, cantò al S. Carlo di Napoli (1840-44), dando inizio, a partire dal 1850, a una fortunata carriera internazionale. [...] Fu il primo interprete di don Alvaro in La forza del destino di G. Verdi (1862). Abbandonò le scene nel 1882. Dotato di eccezionale estensione vocale, eseguì per primo il do diesis acuto di petto ...
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Tenore italiano (Bologna 1923 - ivi 2008). Allievo di A. Melandri, debuttò nel 1947 in Rigoletto, imponendosi ben presto anche internazionalmente. Fu al fianco di M. Callas in La traviata (Teatro alla [...] Scala di Milano, 1956) e in Lucia di Lammermoor (Teatro San Carlo di Napoli, 1957). Il suo repertorio comprende l'opera romantica italiana e quella verista (Bellini, Donizetti, Verdi, sino a Puccini). ...
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Tenore (Romano di Lombardia 1795 - ivi 1854). Dopo studî approssimativi a Bergamo, debuttò nel 1814 a Pavia. Scritturato dall'impresario D. Barbaja, cantò a Napoli (1815-29), dove conquistò il successo [...] rossiniano e belliniano. Dal 1824 si esibì nei principali teatri d'Europa, affermandosi grazie alle sue eccezionali doti di agilità vocale, che gli permettevano di eseguire le fioriture più complesse. È considerato il primo grande tenore romantico. ...
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Tenore drammatico danese (Copenaghen 1890 - Santa Monica 1973). Esordì in Danimarca come baritono nei Pagliacci (1913): cinque anni dopo si presentava al pubblico come tenore e dal 1926 al 1950 ha cantato [...] in tale ruolo al Metropolitan di New York. Trasse fama soprattutto dai ruoli wagneriani, al cui studio fu invogliato da Cosima e Sigfrido Wagner, e dei quali fu considerato uno dei maggiori interpreti ...
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Tenore italiano (Roma 1922 - Genova 2000). Dopo gli studî con L. B. Brunacci, esordì nel 1947 a Bari in La Traviata, dando il via a una brillante e intensa carriera internazionale (Metropolitan di New [...] York, 1953-60). Paragonato per lo stile vocale a T. Schipa, fu uno dei maggiori interpreti del repertorio mozartiano e di quello lirico-leggero del primo Ottocento ...
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Tenore (Au, Monaco di Baviera, 1845 - Monaco di Baviera 1900). Studiò con F. Lachner ed esordì nel 1868, interpretando il Freischütz di Weber, a Monaco. Celebre soprattutto come interprete del repertorio [...] wagneriano, prese parte, fra l'altro, alle prime esecuzioni dell'Oro del Reno e della Valchiria. Compose l'opera Der Fremdling (1899) e numerosi Lieder ...
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Tenore (Monaco 1836 - Dresda 1865), figlio di Julius. Studiò a Dresda, a Lipsia e a Karlsruhe, dove esordì nel 1858. Dal 1860 cantò al teatro di Dresda e nel 1864 fu il primo interprete, lodatissimo da [...] Wagner, del Tristano. Sua moglie Malwina Garrigues (Copenaghen 1825 - Karlsruhe 1904) fu la prima interprete del personaggio di Isotta ...
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Tenore lirico (Jaroslavl´ 1872 - Riga 1934), uno dei maggiori dell'epoca, ebbe tecnica eccellente; esordì all'Opera di Mosca nel 1897. Si ricordano in particolare le sue interpretazioni dell'Eugenio Onegin [...] di P. I. Čajkovskij, del Principe Igor di A. P. Borodin, del Lohengrin di R. Wagner, del Werther di J.-É.-F. Massenet ...
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Tenore italiano (Vidalenzo, Parma, 1924 - Milano 2014). Allievo di E. Grandini e di E. Campogalliani, iniziò nel 1948 come baritono per poi debuttare (1951) come tenore, ruolo nel quale ha sempre cantato [...] nei maggiori teatri del mondo. Applaudito interprete verdiano, si è imposto per la notevole tecnica unita a grande musicalità e sensibilità interpretativa ...
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Tenore (Presezzo 1750 - Bergamo 1830). Studiò a Napoli con N. Sala. Fu acclamato nei principali teatri d'Italia in un vasto repertorio. Maestro insigne, ebbe allievi A. Nozzari e il proprio figlio Giovanni [...] (Napoli 1790 - Pietroburgo 1868), anch'egli celebrato virtuoso e da ultimo direttore di scene a Pietroburgo ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...