FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] gran numero di sentenze di rilievo, in gran parte pubblicate sulle riviste Temi romana e Giurisprudenza italiana. In particolare il tenore di una fra queste indica la salda adesione del F. ai principi dell'Italia liberale: quella del 22 giugno 1898 ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] i due presentarono una supplica ai fabbriceri della basilica: Giovanni per «esser rimesso nel suo posto di violino e tenore» e Francesco Antonio per «essere ammesso per soprano»; il 14 febbraio furono accolti, rispettivamente con due e sei ducatoni ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] . Damiani), Lohengrin (il 10 marzo con C. Galeffi, A. Pertile e I. Minghini Cattaneo) e Turandot (il 2 marzo col tenore francese G. Thill e B. Scacciati), sorretta in questo bruciante inizio di carriera a Milano proprio dalla critica più esigente.
Il ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] , si distinse per la sua attività giornalistica e l’impegno politico nel Partito socialista riformista, ma l’alto tenore di vita, l’inclinazione munifica e le conseguenze di una condanna per diffamazione contribuirono al suo declino economico, e ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] che possedeva molti beni nel Mantovano e nel Ferrarese, e la liberalità dei duchi Ercole ed Alfonso consentirono al C. un tenore di vita molto signorile anche quando la sua famiglia ebbe perduto tutto ciò che possedeva nel Regno. Nel 1484 il duca lo ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] il primo industriale di Signa, l'unico a esportare il prodotto finito, aveva portato al paese una certa agiatezza. "Il tenore di vita dell'operaio era meno elevato e non era protetto da nessuna previdenza sociale ... Erano diversi anche i rapporti ...
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PONTIERI, Ernesto
Antonella Venezia
PONTIERI, Ernesto. – Nacque a Nocera Terinese (Catanzaro) il 4 settembre 1896, primogenito di Giuseppe, commerciante, e di Maria Carmela Statti.
Dopo aver frequentato [...] sempre su temi di storia calabrese (cfr. La rivolta di Antonio Centeglia e le condizioni delle Calabrie nel sec. XV, premio Tenore per le scienze storiche dell’Accademia Pontaniana di Napoli, 1925). Nel 1926, a trent’anni, ottenne la libera docenza ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] si arruolava nell'esercito francese, sembra che il D. fosse in trattative con un impresario per un ingaggio come tenore, intendendo così sfruttare il naturale talento musicale e gli studi intrapresi anni addietro. Frattanto, però, dopo la vittoria di ...
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FERRARI FONTANA, Edoardo
Roberto Staccioli
Nato a Roma l'8 luglio 1878 da Edoardo e Giuseppa Ferrari, compi gli studi classici e si iscrisse nel 1892 alla facoltà di medicina presso l'università di [...] a lasciare l'operetta e a perfezionarsi nel repertorio drammatico.
Fu probabilmente grazie a Serafin che il F. poté debuttare come tenore drammatico il 23 dic. 1919 al teatro Regio di Torino nel Tristano e Isotta di R. Wagner, in sostituzione di G ...
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MANFREDINI (Manfredini Guarmani), Elisabetta (Elisa)
Leonella Grasso Caprioli
Figlia di Vincenzo e di Maria Monari (Munari), nacque il 2 giugno 1780 a Bologna. L'atto di battesimo, conservato presso [...] da S. Pavesi (Il trionfo di Gedeone, Bologna, teatro del Corso). Nella stessa produzione compare, ancora adolescente, il futuro tenore e compositore G. Pacini, che di questa serata serbò un vivido ricordo (Le mie memorie artistiche, Firenze 1875, pp ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...