LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] sostegno, ma l'Angiò mandava tanto denaro al re di Francia che la madre e i fratelli di L. II conducevano un tenore di vita modesto. Le risorse del Regno di Napoli erano difficilmente gestibili, mentre la Francia e Clemente VII davano un contributo ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] , e poiché esso ne è tutto infarcito, non abbiamo voluto dilungarci ritenendo sufficiente quanto esposto per giudicarlo". Di diverso tenore la seconda parte: ben più articolata e analitica, è dedicata all'esame delle opere di Gioacchino in funzione ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] , pp. 148-155); e anche successivamente, nel 1409, egli indirizzò al successore di Rainaldi, Bonifacio Ferrer, una lettera dello stesso tenore (ibid., pp. 185-188).
La sua azione, volta a ricomporre l'unità dei certosini, si concretizzò nel 1410, nel ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] anche una ripresa dell’Arianna di Monteverdi: il ballo fu celebrato il 26 aprile e il 4 maggio, in assenza di Peri.
Peri, tenore, cantò le parti di Apollo nella Dafne e di Orfeo nell’Euridice. Pur non tenendo una scuola di canto, alla stregua del suo ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] alla crisi del Pungolo, ciò pose molti problemi al F., costretto a rinunziare alla vera fonte del suo dispendiosissimo tenore di vita. Fu perciò provvidenziale nel 1893 - anche se lo costrinse a trasferirsi a Roma - l'incarico di condirettore ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] I. aveva ammantato le sue precedenti redazioni del soggetto. Un analogo processo di alleggerimento, se non proprio di svuotamento, del tenore drammaturgico è all'opera in Prime armi, del 1880 circa (collezione privata: ripr. in Intorno agli Induno, p ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] di recuperare in suo nome le terre di dominio imperiale comprese nel distretto di Roma; un secondo privilegio dello stesso tenore gli venne accordato il 21 agosto. I due documenti, che erano in realtà semplici licenze di razzia e di saccheggio ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] sono indirizzate ancora allo stesso mondo, come attestano, oltre alla scelta dei testi, anche l'uso del carattere romano e il tenore delle dediche, fra gli altri il Virgilio (IGI, 10191) e le Epistolae ad familiares di Cicerone del 1475 (IGI, 2819) e ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] gli estensori delle norme, pronuncia in quell'occasione un discorso, che però non ci è rimasto. Il tenore delle deliberazioni, quale appare dal documento succitato, è tuttavia sufficiente ad illuminarci sulla situazione. Le suddette norme rientrarono ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] di S. Pietro, seguito da altri versi latini dedicati al ritratto berniniano di Urbano VIII. Di un medesimo tenore sono pure la raccolta intitolata Delibatio mellis Barberini (Roma 1639) nonché l'Adlocutio Capitolina pronunciata il 27 sett. 1640 ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...