BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Costantinopoli; il secondo, pronunciato probabilmente dinanzi al sinodo stesso, doveva illustrare il progetto contenuto nel primo. Di tenore diverso sono tuttavia i due discorsi latini recitati, o piuttosto presentati in forma di memoriali, in quell ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] e a New York, per il bicentenario degli Stati Uniti. Ravizza era accompagnato da molti artisti italiani, fra cui il tenore Luciano Pavarotti. Nel 1980, per le Olimpiadi di Mosca, realizzò, in visone russo, gli esemplari di Misha, l'orsacchiotto ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] capitano che disponesse anche di due galee grosse se affrontasse uno di quei navigli corsari ne uscirebbe malconcio. Di questo tenore erano le opinioni che il D. andava ripetendo, con scarso successo, e che sempre più sfiduciato, affiderà a memoriali ...
Leggi Tutto
FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] nell'aprile del 1545 aveva indirizzato al pittore una lettera, della quale purtroppo ignoriamo completamente il contenuto; il tenore confidenziale dell'accenno lascia tuttavia supporre che la conoscenza fra i due risalisse già qualche tempo prima.
I ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] anche una traduzione francese (Lyon 1624). L'Arte può considerarsi il riflesso letterario delle idee spirituali di tenore spiccatamente cristocentrico che animavano la vita dell'Osservanza francescana, specie quella cappuccina. Essa insegna, in linea ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] , 1689); La Didone («Sovra un’accesa pira»), soprano, 2 violini e basso. Cantate: 41 per soprano, 2 per mezzosoprano, 1 per tenore, 6 per basso, 3 a tre voci, 2 a due voci (edizione completa, con descrizione delle fonti, in Bernardo Pasquini: le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] , fu in lavori come Le tre città. Postille a San Luca (1946), volume uscito poco dopo altre due opere di analogo tenore (Colloqui sui poveri, 1941, e Persona, beni, società in una rinnovata civiltà cristiana, 1945), che lo studioso d’economia lasciò ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] la seconda, più modesta, doveva essere eretta a Carignano.
La documentazione che fa seguito al testamento mette in luce il tenore di vita del cardinale. I suoi appartamenti occupavano otto case affittate (una da vent'anni) ad Avignone. La familia era ...
Leggi Tutto
COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] coppia con Baldini, che ne fu il vero artefice) si spiega in parte con le esigenze di guadagno determinate da un tenore di vita divenuto per lui molto più dispendioso che in passato (inoltre molto forti furono le spese che dovette affrontare per le ...
Leggi Tutto
CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] Amareggiato dalle dicerie, ed in particolare dall'accusa di sperpero, da lui ritenuta infandata, angustiato dai problemi finanziari - il tenore di vita che gli imponeva la porpora, lo costringeva ad indebitarsi ogni anno per più di 3.000 scudi -, il ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...