DEL FANTE, Antonio
Dario Ascarelli
Nato a Roma intorno al 1770, questo musicista lasciò di sé pochissime tracce biografiche, tra le quali si evidenzia il suo servizio presso la basilica romana di S. [...] primo coro e 4 secondo coro con violoncello, contrabbasso e b. c. (Sant. Hs. 1357); Messa da potersi eseguire con 2 tenori, e basso o pure a tenore solo e basso con o senza organo (Sant. Hs. 1358); Messa a 4 concertato con 4 voci di ripieno e tromba ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] Mirabili furono-anche le sue interpretazioni sceniche che si giovavano dell'eleganza della sua figura.
Bibl.: P. M. Trucco,Un celebre tenore cremonese: G. C., in Riv. music. di Cremona, IX(1930), pp. 537-546; E. Gara, I cantanti di mezzo secolo, in ...
Leggi Tutto
Compositore (Napoli 1686 - ivi 1768). Didatta di canto (tra i suoi allievi vi fu C. Farinelli) e di composizione, maestro di cappella in diverse istituzioni, P. svolse la sua attività tra Napoli, Venezia, [...] canto: tra i suoi allievi si ricordano A. Uberti (il Porporino), G. Majorano (il Caffarelli), C. Broschi (il Farinelli). Tenore, soleva dar saggio della sua arte specialmente nelle chiese. Colto di poesia e di letteratura, leggeva il latino, parlava ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] il 4 giugno - in una edizione di Ipescatori di perle all'Ente italiano audizioni radiofoniche. (EIAR) di Roma con M. Capsir e il tenore G. Manurita. Alla Scala si presentò ancora il 4 marzo 1937 in Manon di Massenet con M. Favero e B. Gigli, e il 16 ...
Leggi Tutto
FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] Antonietta (la cui figlia Amelia Conti-Foroni fu a sua volta una rinomata soprano), il baritono Gottardo Aldighieri e il tenore Domenico Conti.
Morì a Verona il 24 marzo 1853.
La produzione di Domenico giunta sino a noi consiste essenzialmente in ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] tra i 200.000 e i 400.000 scudi. Quale che ne fosse la consistenza, è certo che esso permise al G. un tenore di vita in cui avevano un peso precipuo l'ostentazione del lusso, le apparizioni in società e le avventure galanti: da parte di amici ...
Leggi Tutto
DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] Roma 1897); Amuleto, romanza per voce solista su testo di G. Mazzoni (Roma, novembre 1904); Sei melodie liriche per soprano o tenore con accompagnamento di pianoforte su testo di H. Heine: Come un fior, 0 bella pescatrice, Tuo fior di mattina, Amo un ...
Leggi Tutto
PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] .
La prima notizia di un’attività musicale risale al 21 febbraio 1666 (1665 more veneto), quando Partenio fu assunto come tenore nella cappella di S. Marco. È stato detto che Partenio sarebbe stato allievo di Giovanni Legrenzi (Caffi, 1854, 1987, p ...
Leggi Tutto
CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] del Salmo 121Laetatus sum di G. B. Pergolesi, eseguita a Torino il 22 genn. 1960, e L'Annunciazione per soprano, tenore, coro di voci bianche e orchestra da camera, composta nel 1955. Compose inoltre nel 1961 l'opera teatrale Nymphea (libretto di ...
Leggi Tutto
GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] sicure circa la sua formazione professionale e la testimonianza del liutaio M. Baumgartner di Basilea, riguardante una viola tenore di Alessandro da lui vista con l'etichetta originale: "Allessandro [sic] Gaglianus alumnus di fratelli Grancini di ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...