CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] questo scopo inviò in Inghilterra e Francia il notaio pontificio Alberto da Parma. Il 3 e 5 agosto il papa scrisse lettere di ugual tenore ai re Enrico III d'Inghilterra e Luigi IX di Francia, che era ancora in Terrasanta, nonché ad Alfonso di Poitou ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] iniziativa di Massenzio, alla «Chiesa cattolica»26. Sempre nei primi mesi del 313, facendo seguito a disposizioni dello stesso tenore date a voce al proconsole Anullino e al vicario Patrizio nei primi giorni del dicembre del 312 (segno dunque della ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] province del Regno o da altri Stati uomini di qualità come l’ingegnere Carlo Afan de Rivera, il naturalista Michele Tenore, l’astronomo Carlo Brioschi, il fisico Macedonio Melloni, il geologo Arcangelo Scacchi. Ma la stasi delle istituzioni e il ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] , nemico della Grande Nazione Araba. L'istintivo bisogno di libertà, la rivendicazione di un più decente tenore di vita confluiscono in quel Nazionalismo orgogliosamente rabbioso, persino cieco, che André Malraux definiva il "ribollente minestrone ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] . L’onda della repressione antimodernista era ormai sul punto di infrangersi con tutta la sua potenza. Un altro tenore della stampa intransigente come «L’unità cattolica» non perse occasione per avviare una campagna contro il pericolo modernista ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] del fratello Benedetto e di alcuni congiunti acquisiti (Bandini, Spinola), lo stesso titolo nobiliare gli imponevano di adottare un tenore di vita adeguato. Fu tra i primi protettori del poeta Giovan Battista Marino, insieme con la famiglia Crescenzi ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] piuttosto sulla sua capacità di garantire ai cittadini un’esistenza lunga e sana, un buon livello di istruzione, un tenore di vita decente e la capacità di partecipare consapevolmente alla vita pubblica. La crescita del reddito nazionale insomma non ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] e contemplano varie possibilità, dalla pura e semplice abolizione di quanto stabilito nella pace di Costanza al ritorno al tenore letterale del trattato con il Barbarossa (largamente disatteso nei decenni successivi al 1183), fino a una sorta di ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] senza pensiero di rimborso.
Il sussidio rese meno precarie le condizioni economiche del C., ma non gli permise di mantenere il tenore di vita che riteneva confacente alla sua posizione; quando si trasferì in Toscana, per l'elevato costo della vita, e ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] casale di San Severino), si rileva come il G. fosse già stato nominato, a queste date, protonotario apostolico. Il tenore dell'Axiomaticum prognosticon anni 1525 e il fatto che egli fosse diventato, come testimonia il diarista M. Sanuto, l'astrologo ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...