FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] una rendita di 5.000 scudi.
Qui giunse il 23 giugno e il soggiorno bolognese ebbe caratteristiche principesche per il tenore di vita, per la partecipazione non formale ad attività mecenatesche, per la sensibilità alla vita economica della città. Si ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] lungo e accidentato tragitto, papa Clemente V, durante un concistoro cardinalizio ad Avignone, poté giungere a conoscenza del tenore delle due ultime lettere di G. e dello stato della missione in Cina: fortemente impressionato ed entusiasta per gli ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] meno male"). Alcune raccomandazioni di natura economica rivolte ai privati (pagare le mercedi e i debiti, mantenere un tenore di vita non superiore alle proprie possibilità) aprono uno squarcio su uno dei problemi sociali più sentiti a Bologna ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] presso di lui, ormai vecchio e infermo e diffamato da ingiuste accuse, non esplicitate e di cui non è quindi noto il tenore, di alcuni confratelli. In realtà tale viaggio non ebbe mai luogo perché L. morì a Portogruaro in data precedente all'aprile ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] e di modi violenti; Salimbene elenca una serie di tredici accuse che vanno dalla maleducazione al malgoverno, dal dispotismo al tenore di vita principesco, alla colpa, gravissima agli occhi di Salimbene, di favorire nell'Ordine i laici a scapito dei ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] pubblicamente che la liceità dell'interesse preteso dai Monti era confermata da una rivelazione di Cristo a C.: il tenore di questa rivelazione è confermato da Bernardino Busti, Defensorium Montis Pietatis, Milano 1497 (cfr. Meneghin, 1974, pp. 370 ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] di Subiaco e a prefetto dell'importante Congregazione dell'Indice (4 luglio 1853), allontanava lo spettro dei debiti e consentiva un tenore di vita che, quantificato qualche anno prima in 1.706 scudi annui per le sole spese di servitù e vestiario ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] sulla scena italiana, mise in atto il suo progetto di totale occupazione dello Stato della Chiesa che, stando al tenore dell'accordo di pace siglato con Firenze il 22 giugno 1414, poteva essere ormai considerato come eliminato dalla carta politica ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] prudenza nei rapporti col vescovo di Tessalonica e contemporaneamente li informava di aver inviato una lettera dello stesso tenore ai vescovi dalmati. Il documento che i presuli di Dardania gli inviarono in risposta dovette turbare il papa ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Costantinopoli; il secondo, pronunciato probabilmente dinanzi al sinodo stesso, doveva illustrare il progetto contenuto nel primo. Di tenore diverso sono tuttavia i due discorsi latini recitati, o piuttosto presentati in forma di memoriali, in quell ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...