FURLOTTI, Arnaldo
Luca Giannetti
Nacque a San Secondo Parmense il 12 ott. 1880 da Eugenio, musicista dilettante, e da Lucia Varacca. Fu avviato agli studi musicali durante il seminariato: dapprima allievo [...] , Firenze 1950; Regina coeli, Exsultet orbis gaudiis, Ecce sacerdos magnus per coro a 2 voci e organo, Padova 1953; Ave Maria per tenore solo e pianoforte, Torino s.d.; Oremus pro pontifice nostro Pio a 4 voci dispari, ibid. s.d.; Tu es Petrus a 8 ...
Leggi Tutto
GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] Wagner, Le donne curiose di E. Wolf-Ferrari. Ai primi anni Venti risale una sua nuova composizione, la cantata per soprano, tenore, coro e orchestra Cantico dei cantici (edita da Ricordi, Milano 1930).
A partire dagli ultimi mesi del 1925 e fino al ...
Leggi Tutto
ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] e dalla scuola di quelli italiani, la prima opera nazionale russa. La parte del protagonista maschile fu sostenuta dal tenore ucraino Gavriil Marcinkeviã con tale risalto, perfezione e impronta personale da far credere che sua fosse l'idea di quest ...
Leggi Tutto
GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] e la rappresentazione di opere appositamente commissionate quali Morte dell'aria di G. Petrassi, Job di L. Dallapiccola, Il tenore sconfitto di V. Tommasini, Orfeo vedovo di A. Savinio.
Dal 1953 al 1955 fu presidente dell'Accademia filarmonica romana ...
Leggi Tutto
BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] di ogni singolo strumento. Pertanto, mentre nelle canzoni l'indicazione appare limitata ai timbri vocali (discanto, contralto, tenore e basso), nelle sonate ogni strumento assume un ruolo ben definito con una altrettanto precisa destinazione. Si ...
Leggi Tutto
CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] Est i mottetti: Adoramus te Christe a 4 voci e basso continuo (ms. 164. L 294/6 4180), Isti sunt qui venerunt a 2 soprani, tenore e basso continuo (ms. 164); Heu nos miseros a 2 cori e basso continuo (ms. 4181 e 13, 170); nella Bayer. Staatsbibl. di ...
Leggi Tutto
MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] e in Svizzera nell'inverno 1862-63. Dal marzo al maggio 1864 furono ancora itineranti nelle isole britanniche con altri due cantanti (tenore e soprano), un violinista e un pianista, e poi da soli in Germania per la stagione estiva a Baden.
L'anno ...
Leggi Tutto
DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] molti giorni dopo. L'opera La fausse duégne, su libretto di Moncloux d'Apinay, fu poi terminata dal compositore e tenore italiano Felice Blangini e rappresentata all'Opéra-Comique il 24 giugno 1802.
Lasciò molta musica inedita, tra cui varie sonate ...
Leggi Tutto
FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] londinese si possono ricordare i Tre duetti concertati per due violini (1805), i Tre trii concertati per flauto, violino e tenore (1810), i Tre duetti per violino e violoncello, composti espressamente per il duca di Cambridge (1819) e, ancora, fra le ...
Leggi Tutto
BERTALOTTI, Angelo Michele
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Bologna intorno al 1665 (secondo il Fétis, l'Eitner e altri studiosi successivi), o l'8 apr. 1666 (secondo l'Haberl, seguito dal Bertola [...] della musica figurata e sei solfeggi a tre voci (Bologna, L. Dalla Volpe); Cinquanta solfeggi a due voci (soprano e tenore o contralto e basso) ad uso delle scuole corali (Milano, A. Bertarelli e C., s. a.); alcune edizioni pubblicate, secondo ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...