LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] e pochi altri.
Del L. si conosce una sola raccolta data alle stampe, di cui sopravvivono però soltanto le parti di alto e tenore, Il primo libro di madrigali a quattro voci (Venezia, G. Scotto, 1558), contenente 31 brani su testi di F. Petrarca, L ...
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BOGLAT (Boglhat, Buglhat), Giovanni
Alfredo Cioni
Questo sacerdote della diocesi di Clermont giunse in Ferrara il 28 giugno 1528, al seguito di Renata di Francia sposa ad Ercole II, figlio del duca [...] de la Simia. Ce ne resta la sola parte prima e di questa il solo Tenor (Londra, British Museum). Di una Collettanea di dodici mottetti resta la sola partitura per la voce di tenore e l'edizione è sottoscritta dal B. e da A. Hucher; dalla società si è ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] Bach per comporre due fughe a tre voci per clavicembalo. Op. II - Sinfonie e concerti a cinque per due violini, alto, tenore, violoncello, basso, dedicate a Ferdinando Carlo, duca di Mantova, edite a Venezia nel 1700. Le Sinfonie,che prendono il nome ...
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FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] chiese della Liguria in particolare in quella di S. Ambrogio, dove occupò per parecchio tempo il posto di primo tenore.
Verso il 1890, a seguito di un intervento chirurgico, fu costretto ad abbandonare definitivamente il canto, ritirandosi a vita ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] di Torino il 27 febbr. 1894 un brillante successo (fra i protagonisti Giuseppe Borgatti, che sarebbe diventato un famoso tenore wagneriano), il che indusse Ricordi a pubblicare l'opera, che negli anni successivi fu rappresentata anche a Lucca, Milano ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] (Roma 26 febbr. 1858-ivi 27 apr. 1927) fu tenore di valenti doti. Cantore della Cappella di S. Giovanni in F. Capocci, di cui eseguiva mirabilmente il salmo Laudate pueri per tenore e coro, e per le più difficili esecuzioni musicali nelle chiese di ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] in Cartagena (rappr. il 4 nov. 1801 per l'onomastico della regina alla presenza di Ferdinando IV, interprete il tenore D. Mombelli nei panni dell'Africano).
Tipico rappresentante di quel realismo musicale che aveva reso l'opera buffa napoletana ...
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GALLI, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nacque, secondo G. Berutto, a Torino in data non nota; di lui non si hanno notizie sino al 1887, anno in cui esordì, come baritono, nel corso della stagione estiva [...] nuovamente nel Trovatore di Verdi, mettendo definitivamente in risalto, nel ruolo di Manrico, le sue nuove possibilità espressive come tenore.
Riprese contatto con il pubblico genovese, che lo ebbe fra i suoi cantanti preferiti, nel gennaio 1893, al ...
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BORRONI, Alessandro
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Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] 4 ottobre (festa di san Francesco) in Assisi. Il B. fu anche eccellente organista ed ebbe numerosi allievi, fra i quali il tenore A. Bonci.
Morì in Assisi il 5 marzo 1896.
Il B. fu stimato compositore, dalla melodiosità limpida e ricca di sentimento ...
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BORGHI MAMO, Erminia
Ada Zapperi
Nacque a Parigi il 18 febbr. 1855. Figlia di Miguel e di Adelaide, fu educata in un collegio milanese, dove le impartirono i primi elementi musicali. Completò poi la [...] l'Inghilterra, e dell'America meridionale: cantò, infatti, a Parigi (1877), a Madrid (carnevale 1878-79), insieme con il tenore E. Tamberlick, a Buenos Aires (1881), a Barcellona (1884), a Napoli (1889) e a Pietroburgo (1891), concludendo la sua ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...