In economia, aiuto dato dallo Stato ad alcuni rami della produzione per mezzo sia di dazi che ostacolano o impediscono la concorrenza di prodotti stranieri sul mercato nazionale, sia di altri strumenti [...] l’afflusso di immigranti al fine di riservare le possibilità di occupazione alla mano d’opera nazionale e difenderne il tenore di vita contro la concorrenza di lavoratori stranieri disposti ad accettare salari e condizioni di lavoro meno vantaggiosi. ...
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L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] ammonio che costituiva oltre un terzo della produzione dei f. azotati, è via via sostituito, soprattutto in Europa, dal solfato di ammonio (tenore intorno al 30 ÷ 35% contro il 20% del nitrato) e negli ultimi anni in parte anche dall'urea che per l ...
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QUALITÀ DELLA VITA
Roberto Cipriani
Raffaele CORSO
Silvestro BAGLIONI
Il concetto di q. della v. trae la sua origine e diventa centrale soprattutto in società che non sono afflitte da problemi di [...] che viene speso al di là di questo può essere considerato reddito sociale, vale a dire reddito speso per migliorare il proprio tenore di vita. In modo analogo il tempo sociale consiste nella quota parte del tempo globale che un individuo spende al di ...
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OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] il suo maggiore prezzo rispetto sia alle altre varietà sia agli o. di semi; il fenomeno è da attribuire all'aumentato tenore di vita ma anche alle campagne d'informazione sui pregi alimentari e salutari delle varietà extra vergini; anche la CEE si è ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] e l'allargarsi della famiglia - nacquero due figli, Niccolò ed Alvise, nel 1440 e nel 1443 - aumentarono anche le spese del tenore di vita del B., che aveva ormai tre schiavi (due donne ed un uomo) di sua proprietà. Tuttavia la massima parte della ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530; III, 11, p. 401)
Giorgio Roberti
Giorgio Spinelli
Mario Arcelli
Origine del petrolio. - L'origine organica del p. è oramai provata senz'ombra [...] 400%, pari a un prelievo del 3-4% sul prodotto lordo dei paesi europei e del Giappone. Le conseguenze in termini di tenore di vita sono immediatamente intuibili. In ogni paese colpito dalla crisi, l'imposta petrolifera da un lato ha creato una spinta ...
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FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE (App. III, 1, p. 655)
Orlando D'Alauro
INTERNAZIONALE 1. Dal 1946, anno in cui ha incominciato a funzionare, fino all'estate del 1971 il F. m. i. ha operato in modo conforme, [...] di liberi scambi internazionali e l'aumento, nei paesi membri, dei tassi di sviluppo economico, dei livelli occupazionali e del tenore medio di vita.
La crescente utilità del F. è chiaramente dimostrata dal notevole aumento del numero dei paesi che ...
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Francesco Daveri
Una crescita senza lavoro
Il mondo ha rischiato di rivivere una crisi simile a quella degli anni Trenta. Il peggio sembra passato (non per l’Italia), ma la ripresa attuale potrebbe rivelarsi [...] Davos, le differenze nei tassi di crescita hanno 2 conseguenze. La prima è che tanti asiatici a basso reddito avvicinano il loro tenore di vita a quello occidentale. Chi ha a cuore che la crescita porti con sé minori diseguaglianze tra paesi ricchi e ...
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(App. III, I, p. 338; IV, I, p. 401).
Evoluzione del quadro economico − Dopo gli ampi squilibri che hanno caratterizzato i primi anni Ottanta, a partire dal 1983 il tasso d'inflazione medio nei paesi [...] evidenza dai dati sul PIL per abitante. Tra il paese col tenore di vita più elevato (il Lussemburgo) e quello posto in fondo e all'acquisto di beni e servizi voluttuari in particolare.
Tenore di vita. - Per meglio comprendere i livelli di consumo e ...
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(III, p. 721)
Il sistema montuoso a. dal punto di vista fisico costituisce uno dei rilievi meglio conosciuti. La sua evoluzione si è verificata in un periodo che copre all'incirca gli ultimi 600 milioni [...] domanda interna).
Ne derivarono elevati livelli di disoccupazione e cospicue correnti emigratorie, che andarono ad aggiungersi al già basso tenore di vita della popolazione e alla carenza di servizi sociali. In relazione allo stato di crisi, nel 1965 ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...