DE RUBERTIS, Vittorio
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Lucito (Campobasso) il 24 genn. 1893 da Francesco, notaio, e Giuseppina D'Onofrio. Studiò armonia, contrappunto, fuga e composizione presso il conservatorio [...] (1955).
Per canto e pianoforte pubblicò sempre presso la Ricordi americana C'èsempre..., melodia breve per voce di tenore su testo italiano. Alla bandiera argentina, su testo italiano (inno cantato all'inaugurazione dell'antenna monumentale, omaggio ...
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CAPERANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque tra il 1480 e il 1490 a Faenza, figlio di Melchiorre notaio e di certa Cassandra, che risulta ancora in vita nel 1512. Imparentato con la famiglia Sassatelli [...] Grimaldo. La vittoria riportata nella causa gli procurò 500 ducati con i quali sembra che poté migliorare alquanto il proprio tenore di vita.
Forse sollecitato da una urgenza di carattere economico, decise di dare alle stampe le proprie poesie, senza ...
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BONIVENTI (Boneventi), Giuseppe
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Nacque a Venezia intorno al 1660.Formatosi alla scuola di G. Legrenzi, maestro di cappella di S. Marco, si distinse per buone doti di compositore, dal 1690 concretate [...] (1719), conservate alla Sächsische Landesbibliothek di Dresda (l'Eitner vi segnala conservate anche altre quattro arie per tenore e basso continuo della stessa opera e indica, inoltre, una cantata per soprano e basso continuo, Ingrata ...
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CIANI, Giorgio
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni e di Gasparina, nacque a Domegge di Cadore (Belluno) il 6 apr. 1812. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove nel 1839 ottenne il premio [...] e pietistico, quasi sempre costituito da stampe di piccolo formato cui si accompagnano diciture e versetti dello stesso tenore. Queste stampe costituiscono i diretti precedenti dei "santini" o immaginette da distribuirsi gratuitamente da parte dei ...
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BONSIGNORI, Giovanni
Egidio Mereu
Nacque a Ghedi (Brescia) il 20 giugno 1846 da Angelo e Maria Spolverini. Compiuti gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Lovere, entrò nel seminario di Brescia. [...] di quelli naturali.
Nel 1881 il B. divenne parroco a Pompiano, presso Brescia, dove promosse iniziative che migliorarono il tenore di vita della popolazione. Inventò una macchina per tracciare i filari di granoturco, creò essiccatoi pubblici per una ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] 'estero, e alla curiosità si doveva certamente unire un certo timore per i confronti con i suoi colleghi e compagni di viaggio: i tenori J. Palet, H. Lazaro, T. Schipa, K. Jorn; i baritoni G. Danise e M. Sammarco ed altri, tutti sotto la direzione di ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] lasciato la Casa dell'Annunziata per divenire - grazie alla protezione di cui godeva presso il viceré Pedro Ferdinando de Castro - tenore della cappella reale di Napoli, incarico che mantenne fino alla morte, avvenuta a Napoli nel 1625.
Tutta l'opera ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] non passò alle dipendenze del cardinale Ascanio Sforza, fratello di Ludovico il Moro. Il cardinale conduceva a Roma un fastoso tenore di vita tra feste, banchetti, e frequenti battute di caccia che costituivano il suo principale divertimento. Il C ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] di scarso valore, andata in scena all'Argentina di Roma nel carnevale 1823: "... tutte le voci sono mediocri eccetto il tenore, cioè David, e il contralto [sic!] cioè la Ferlotti" (Rinaldi, 1978). Santina si fece apprezzare molto anche all'estero e ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] di Trieste la parte di Eva ne I maestri cantori di Norimberga di R. Wagner con un eccezionale complesso che comprendeva il tenore José Palet, il baritono F. M. Bonini, il basso A. Masini-Pieralli e soprattutto la bacchetta di L. Mancinelli. Tra Pola ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...