TERRACCIANO, Nicola
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Pozzuoli il 13 novembre 1837 da Antonio e da Maria Pisano.
Compiuti gli studi delle scuole inferiori e medie, s’iscrisse all’allora Reale Scuola superiore [...] di medicina veterinaria e agricoltura di Napoli, conseguendo la laurea a soli ventuno anni. Ebbe come docenti Michele Tenore, Giovanni Gussone e Guglielmo Gasparrini, trovando soprattutto in Gussone il suo punto di riferimento. Questi facilitò la ...
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Roccia eruttiva effusiva, corrispondente vulcanico dei graniti e dei graniti a feldspati alcalini (r. alcaline). Nella sua composizione il vetro è abbondante, quando non prevalente o esclusivo (ossidiane [...] il quarzo può mancare, in quanto potenzialmente contenuto nel vetro; possono essere presenti inoltre feldspati (sanidino), plagioclasi con alto tenore in anortite e femici come pirosseni, anfiboli e biotite. Le r. hanno giaciture in cupole o in dossi ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] 1673.
Il fratello Antonio Maria, pur avendo abbracciato la carriera ecclesiastica, fu un ottimo tenore, tanto da essere assunto nel 1693 come cantante nella Reale Cappella di Napoli, mentre la sorella Caterina Speranza sposò nel novembre 1701 il ...
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Direttore d'orchestra italiano (Parma 1860 - Chicago 1919). Studiò il violino con G. C. Ferrarini e composizione con G. Dacci. Si rivelò concertando la Carmen a Parma nel 1882. Richiesto dalle maggiori [...] teatrali e sinfoniche del mondo, terminò la sua carriera come direttore della Chicago Opera Association. Suo fratello Italo, tenore (Parma 1845 - Corcagnano, Parma, 1896), allievo di F. Lamperti, fu (1871) il primo interprete del Lohengrin in Italia ...
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TONINO, Rodolfo (Rodolfo De Angelis, familiarmente Rodò). – Nacque a Napoli, quartiere di San Ferdinando, il 27 febbraio 1893, da Pietro, ex ufficiale di fanteria, e da Adele (Adelina)
Roberto Cuppone
Prisco; [...] terzogenito dopo Raimondo e Renato.
Studiò da ragioniere prendendo intanto lezioni di canto come tenore; in cerca di lavoro, si trasferì ben presto a Milano dove si gettò in un tumultuoso decennio di esperienze personali e artistiche narrato poi nell ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] musica; fu allievo di certo maestro Ragusa nella sua città natale, quindi, essendo dotato di una gradevole voce di tenore, entro in qualità di cantore nella cappella reale di Palermo. A Palermo egli studiò composizione con il celebre P. Raimondi ...
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MARINONI, Girolamo
Vittorio Bolcato
– Nacque a Fossombrone, come egli stesso dichiara nel suo primo libro di mottetti, intorno al 1590. Non è noto con quale maestro seguì gli studi musicali e quando [...] si trasferì a Venezia. Nel gennaio 1612 entrò a far parte della Cappella di S. Marco per la voce di tenore. Come tutti i cantori e strumentisti della Cappella Marciana, oltre al salario annuo, godeva di altre opportunità di guadagno offerte dalle ...
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HENDEL-SCHÜTZ, Henriette, nata Schüler
Attrice, nata il 13 febbraio 1772 a Döbeln in Sassonia, morta il 4 marzo 1849 a Köslin. Figlia di attori, cominciò la carriera giovanissima a Gotha e a Berlino, [...] come attrice e come cantante. Dal 1788 al 1796 seguì il suo primo marito, il tenore Eunicke, in diverse città della Germania occidentale (Magonza, Bonn, Francoforte) per passare poi, dal 1796 al 1806, a Berlino, dove ebbe grandi successi nel genere ...
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UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] , nato a Bologna il 26 febbraio 1702, fu anch’egli cantante di teatro, come gran parte della sua discendenza. Come il padre, fu tenore, e in giovinezza si distinse nel genere serio. Tra il 1724 e il 1732 si esibì in numerosi teatri dell’Italia ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] da A. Toscanini con un'orchestra di cinquecento elementi e un coro di mille voci. Nella seconda parte del programma con dieci tenori cantò la parte del Bardo nell'Innoalle nazioni. Fu ancora Radames al Costanzi di Roma, al Regio di Torino e al Verdi ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...