MINELLI, Giovanni Battista
Giovanni Andrea Sechi
– Figlio di Bartolomeo e di Anna Maria Sgarzi, nacque a Bologna il 17 marzo 1689 nella parrocchia di S. Nicolò di S. Felice. Come tramanda Penna, intraprese [...] lo studio del canto sotto la guida del tenore Angelo Predieri; Mancini e Burney lo ascrivono invece, per generalizzazione, tra gli allievi del più celebre F.A. Pistocchi. La prima apparizione artistica del M. fu nell’oratorio Il trionfo della Verità ...
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ipereutettico
ipereutèttico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di iper- e eutettico] [FSD] Di lega metallica in cui la concentrazione di un componente determinante per le proprietà della lega è maggiore di quella [...] dell'eutettico presente nel corrispondente diagramma di stato; se è minore, si parla di ipoeutettico. ◆ [FSD] Acciaio i.: quello con tenore di carbonio tra 0.80 e 2.06 %, maggiore di quello (0.80 %) dell'eutettoide perlite (se minore si hanno gli ...
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In metallurgia, procedimento di arricchimento metallurgico a partire da leghe che vengono fatte parzialmente fondere, traendo vantaggio dal fatto che il metallo che fonde per primo è più ricco del costituente [...] a più basso punto di fusione. È usata, per es., per ottenere lo stagno ad alto tenore di purezza. ...
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MUSSINI, Natale Nicola (Nicolas, Nicolo)
Daniela Macchione
– Nacque a Bergamo il 25 dicembre 1765 da Andrea, originario di Mantova.
Studiò canto e contrappunto a Napoli. Da alcuni libretti d’opera, nonostante [...] Sei duetti da camera con accompagnamento di forte piano … opera VIII, s.l., 1808; Tre duetti per voci di soprano e tenore con accompagnamento di forte-piano... opera IX, St. Petersburg, s.d.; Rosier de six roses, dédié aux dames... œuvre VII, Berlin ...
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In metallurgia, si dice di lega metallica in cui la concentrazione di un componente, determinante agli effetti delle caratteristiche generali della lega stessa, è inferiore a quella che corrisponde all’euttetico [...] presente nel corrispondente diagramma di stato. Si dicono, per es., ghise i. quelle che contengono un tenore in carbonio inferiore al 4,3%, concentrazione questa corrispondente all’eutettico ledeburite. ...
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KIELCE (A. T., 51-52)
Giovanni MAVER
Città della Polonia occidentale, situata a 280 m. s. m., sull'altipiano della Piccola Polonia, in posizione assai pittoresca. I suoi dintorni sono fertili e ricchi [...] di minerali di ferro (ma di sfruttamento difficile e di basso tenore), di rame e di piombo. Il canapificio, il cotonificio e la fabbricazione del cemento sono le industrie principali. Kielce aveva 9000 ab. nel 1850 e ne contava 41.500 nel 1921 (dei ...
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clorocaucciù Cloroderivato del caucciù naturale; si ottiene clorurando la gomma disciolta in tetracloruro di carbonio. Nel c. di solito sono presenti, per ogni molecola di isoprene, due atomi di cloro [...] di addizione e due di sostituzione: [−CHCl−C(CH3)Cl−CHCl−CHCl−]n. Il c. ha un tenore di cloro dell’ordine del 62-65%. Polvere leggera, incolore, incombustibile, si usa per preparare vernici con particolare azione protettiva contro sostanze acide e ...
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Polvere da sparo senza fumo, il cui nome generico deriva dalla forma; è a base di nitroglicerina, nitrocellulosa e olio minerale, gelatinizzata con acetone, che a lavorazione finita si elimina mantenendo [...] una temperatura conveniente. La sua composizione è varia: il tenore di nitroglicerina oscilla infatti dal 23% al 58% circa in fili e tubi da molte marine da guerra tra cui l'italiana, specialmente nelle composizioni a bassi tenori di nitroglicerina. ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] nato a Fermo intorno al 1716, fu attivo come tenore, buffo a Napoli, al teatro dei Fiorentini (inverno 1742: Lionora, di N. Logroscino e V. Ciampi; primavera 1745: Irene, di G. Tocchi; carnevale 1746: La finta vedova, di N. Conforto) e al teatro ...
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SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio
Saverio Lamacchia
SIBONI, Giuseppe Vincenzo Antonio. – Nacque a Forlì il 27 gennaio 1780 da Francesco, agiato borghese della città, e da Domenica Maria Grandi, ultimo [...] .s virksomhed i årene 1819-1839, in Dansk Årbog for Musikforskning, XI (1980), pp. 57-78; G. Schepelern, G. S. Un tenore forlivese e il teatro musicale nell’Europa del primo Ottocento, a cura di F. Battaglia, Forlì 1995; L. van Beethoven, Epistolario ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...