LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] una limpida comprensione dei fatti, ma caratteristico di una mentalità umanistica che non può prescindere da memorie classiche e tende a presentare fatti e personaggi contemporanei circondati da un alone letterario. Era questa una forma di poesia su ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] Boselli de Lombardie (ibid. 1880) e Les animaux du blason-Croquis drôlatiques (Paris e Pisa 1880), dove tende alla deformazione satirica e all'interpretazione umoristica della ieratica simbologia araldica, inaugurando un genere suo specialissimo, che ...
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CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] grammaticale, approdante a una precettistica rigorosa e onnicomprensiva. Strettamente descrittiva, la grammatica metodica del C. tende costantemente a classificare e suddividere il più minuziosamente possibile la materia, badando più alle esigenze ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] nella Sforzeide, ma un recente contributo dello Zancani (1978), sulla base di una lettera indirizzata a Guglielmo Ungarelli, tende a spostare di molto l'incontro. È probabile, però, che l'episodio dell'innamoramento come anche la scarsa vocazione ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] dal Discours di Rousseau. Vi si sostiene che "la disuguaglianza negli uomini ripugna alla ragione sufficiente e la natura tende generalmente all'uguaglianza". È dallo stato sociale e dal suo sviluppo che provengono tutti i mali precedentemente ignoti ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] , ma certamente il 18 giugno 1416 tenne l'eloquente orazione Caro mea vere est cibus, applauditissima, in cui si tende "a propugnare i concetti di riforma ecclesiastica" (Teuwsen, p. 20), augurando alla Chiesa "sacerdotes simplices et puri, non ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] 1841, p. 318). Ne ammira le consuetudini, il loro secco eroismo, i loro scarni dialoghi, ricomposti in latina eloquenza; e tende in genere a presentare i greci insorti come spartani, indicando nelle loro gesta un "esempio di antica virtù", narrando i ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] utili suggerimenti dalla tradizione satirica, per consegnare un messaggio di piacevole "mediocrità" di comportamento. Il suo ideale di vita tende alla conquista di una sorta di "decenza quotidiana" ("Tutti i miei panni son di color bruno: / Né li ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] il G. ad affermare la superiorità della scuola storica tedesca rispetto a quella francese; e dunque, se da un lato egli tende a risolvere tutta la storia umana nella storia della Chiesa e ad auspicare quindi che si scriva una storia generale dei papi ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] fiorentina; studia la cronologia delle opere dantesche, ne chiarisce, aiutato da vivissimo senso della lingua, l'interpretazione; tende infine ad una definizione del pensiero filosofico dell'Alighieri, colto entro la cultura e la civiltà medievale ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...