COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] di portanza nulla); la portanza, invece, aumenta con esponente superiore a 2 (in prossimità della portanza nulla l'esponente tende all'infinito). Tra le opere di aeronautica è da ricordare anche l'articolo Per uscire dal Pianeta, pubblicato nel 194 ...
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CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] il dialogo, e per una composizione narrativa oscillante tra ascese euforiche e cadute disperanti, in cui la realtà tende a trasformarsi in un incubo tormentoso fino ad un apice di tensione risolto dallo scioglimento pacificante. Per questo aspetto ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] e non alla mera punizione.
L'unica fonte disponibile per delineare la spiritualità del F. è la biografia del Bechi, che tende ad accentuare le analogie con la vita di s. Filippo Neri. Entrambi presero gli ordini a tarda età, persuasi dal confessore ...
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CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] annessi. Fece totalmente ricostruire l'aula. che dotò di un sistema meccanico, comandato elettricamente, per la chiusura delle tende - una novità per l'epoca - per la proiezione di preparati microscopici, di diapositive e, in seguito, perfino di ...
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LASCARIS, Anna
Paolo Cozzo
Nacque a Tenda nel novembre 1487, figlia di Giovanni Antonio, conte di Tenda, e di Isabella d'Anglure. Nel 1498, a soli undici anni, andò in sposa a Luigi di Clermont-Lodère, [...] 51, nn. 3, f. 6 (testamento della L., 1552); 38; L. Durante, Chorographie du Comté de Nice, Turin 1847, p. 161; Les comtes de Tende de la maison de Savoie, par le comte de Panisse-Passis…, Paris 1889, pp. 43-54; A. Leone, Renato di Savoia (1473-1525 ...
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DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] involuto ed ermetico, il D. ironizza su chi scrive poesie al solo scopo di mettersi in vista presso qualche potente, e su chi tende troppo a fidarsi di false amicizie e rischia in tal modo di essere incompreso o deriso.
Del D. non si conoscono né il ...
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CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] del C. sta in A. Politiani Opera, I, Lugduni 1550, pp. 109 s.La Maïer (Ange Politien, Genève 1966, pp.430 s.)tende a datarla al novembre-dicembre 1489. Elementi biogr. del C. in I. A. Flaminio, Epistula de laudibus urbis Faventiae, in Ad Rerum Ital ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] certo empirismo, e giunge ad ammettere l'utilità del protezionismo - in certi casi - come espediente temporaneo, ma soprattutto tende a considerare storicamente la realtà, al di fuori di schematismi astratti e dannosi. Egli insistette comunque su un ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] tradizione che sottolinea il rancore mantenuto da G. verso il suo persecutore di un tempo (Mistruzzi, 1916, pp. 110 s.) tende a svalutare l'affermazione di storici quali S. Maffei intorno alla carica di fattore di Cansignorio che G. avrebbe occupato ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] i vari artisti, cosi come è più o meno esteso, da parte dei vari studiosi, il gruppo di essi attribuito all'A.; si tende in genere a ritenere sue, per unità stilistica, due delle tre scene dell'attico, quella mediana con l'Allegoria di Venezia,in cui ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...