Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] fortuna. Al De republica seguì il De legibus, che si ritenne quasi da tutti scritto fra il 51 e il 50; ora si tende a considerarlo come l'ultima opera di C., composta verso la fine del 44 a illustrare l'estrema difesa della legalità contro Antonio ...
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Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] ) cinquecentesco, e caratterizzata da una vena brillante e radiosa, in cui il dinamismo dei varî elementi dell'idea musicale tende a svolgere tali elementi lungo una loro propria continuità lineare. Dal 1869 al 1874 W. si dedicò a completare la ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] e sempre più importante funzione politica del papato, uscito ormai vittorioso dalle crisi scismatiche. A questo fine tende evidentemente il grandioso trattato De re aedificatoria, che, anche nella suddivisione della materia, mira a ricostruire, ma ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] : l'illuminismo cocchiano è quasi completamente alieno da disposizioni utopiche in materia politico-sociale; il suo materialismo tende a restringere i fatti vitali "reali", i soli degni della cura dell'intellettuale illuminato, a quelli fisici ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] 1890 lavorò a L'illusione, che pubblicò nel giugno dell'anno successivo presso la casa editrice Galli di Milano. Il romanzo tende a conciliare le due esigenze che più gli stanno a cuore: quella, primaria, dell'assoluta fedeltà al vero, e quella dell ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] S. Luca).
La consacrazione accademica sanciva il successo di Panini, ormai affrancato dall’ecclettismo e dalle ingenuità che si tende ad accettare, più o meno consapevolmente, nella sua produzione giovanile, il cui catalogo esige però oggi di esser ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] nella concezione asintotica (Richard von Mises), per cui su una successione illimitata di prove, la frequenza dell’evento in questione tende al limite 0,X. «Dire che la probabilità di una certa asserzione vale 40 per cento appare – purtroppo! – come ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] furono», introdotto da un registro più sommesso fatto di una sintassi nominale e dall’iterazione di e iniziale:
e ripensò le mobili
tende, e i percossi valli,
e il lampo de’ manipoli
e l’onda de’ cavalli,
e il concitato imperio,
e il celere ubbidir ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] Putto che mangia l'uva (Bruxelles, Musées royaux d'art et d'histoire; cfr. Hadermann Misguich, 1977, p. 75); Putto che tende l'arco (Bruxelles, Musées royaux d'art et d'histoire); Putto che corre (Vienna, Kunsthistorisches Museum); Putto con un libro ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] da Ceriana, 1991, p. 138), giudicata da Pope-Hennessy (p. 320) "in some respects the finest Venetian sepulchral monument", tendono ad assegnare al L. la figura orante del vescovo Zanetto, ritratto al naturale, e il tritone di sinistra sul sarcofago ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...