BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] ), la Vocazione di S. Paolo (Museo di S. Maria di Castello a Genova).
La critica più recente (Labande, Thirion) tende inoltre a vedere la mano del B. nel famoso polittico della Vergine di Misericordia di Giovanni Miraglietti (Nizza, sacrestia della ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] ), II (1941), pp. 131-140: il caso esaminato è quello in cui A (x)è somma di una funzione che, per x → ∞, tende a un limite finito α2 > 0, rimanendo a variazione limitata in un intorno di + ∞con una funzione assolutamente integrabile nel medesimo ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] (1933) e Ah! Fuyez, douce image dalla Manon di Massenet (1935). Negli estratti da Tosca, del 1939, talvolta il L. tende allo stentoreo, ma complessivamente l'ottima miscela di timbro suadente, passione e gusto mai volgare fa rimpiangere il fatto che ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] che sembra essere più obbiettivo (Calvino era "d'acutissimo ingenio, di vasti pensieri e dotato di eloquenza mirabile"), tende a privilegiare la diabolicità dell'ingegno messo al servizio della conquista del potere politico ("divenuto huomo diabolico ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] Carrara di Bergamo, un olio su tavola di piccole dimensioni, sulla cui attribuzione si discute ancora molto (Rossi). Si tende invece a escludere un suo intervento nella celebre Caccia in laguna del John Paul Getty Museum di Malibu, California, oggi ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] di favore per la rivolta dei Vespri: in particolare a Matteo Rufolo si imputava una corrispondenza segreta con la regina Costanza): tende, però, a svalutare in parte anche il contenuto della lettera inviata da Carlo il 22 giugno a varie comunità del ...
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CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] .
Se c'era chi riteneva il C., come attesta il Nani, "reo d'ogni male", altri tuttavia erano più indulgenti; il Brusoni tende a scagionarlo del mancato aiuto alla Canea e ascrive ad "opinione" non a "mala volontà", i suoi errori. Alcuni anzi lo ...
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FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] . A lui probabilmente va assegnata la più antica produzione della manifattura di Cafaggiolo, condotta nell'ambito di un gusto che tendeva ad imitare la porcellana, e affine a quella coeva di Montelupo, dalla quale si distingue, in assenza di marche ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] se, per una frequente contraddizione, la partecipazione realistica, pari almeno all'accademismo vernacolare, controbilancia l'intenzione e tende a dare respiro autonomo alle due figure protagoniste e al loro mondo.
Il giudizio di Dante ("recte atque ...
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GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] studi ha fatto seguito una rivalutazione della figura del G., quasi una sua esaltazione; mentre le ricerche più recenti tendono a puntualizzare il suo compito di coordinatore dell'attività edificatoria del Ducato.
Il G. iniziò la sua attività come ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...