CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] ), sono esercitazioni in cui gli elementi più marcatamente secessionisti sono in funzione decorativa di un'architettura che tende ad assumere caratteristiche locali, come gli stessi titoli dei progetti suggeriscono.
A partire da questo momento, l ...
Leggi Tutto
FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] , la filosofia, a cui sono ridotte, con procedimenti arbitrari, tutte le altre scienze. La critica del F. tende, al contrario, a rivalutare soprattutto le scienze empiriche che rischiano invece, nel neoidealismo, di perdere qualsiasi valore. L ...
Leggi Tutto
EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] sé contraddittoria" (p. 84) ed "ambigua per diritto di nascita" (p. 131). Cosi il pensare umano, che pure tende all'identico, crea anche la "…meravigliosa diversità" totalmente inconoscibile, origine e paradiso dell'assoluto. La contraddittorietà, il ...
Leggi Tutto
BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] e il primo direttore, nel giardino mediceo di S. Marco, di una vera "accademia" in senso moderno. La critica attuale tende tuttavia a mettere in dubbio quest'ultima affermazione vasariana. Si pensa infatti che la mansione di B. fosse semplicemente ...
Leggi Tutto
GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] egli si adatta alla collaborazione con i datori di lavoro. Il Sindacalismo fascista più che istradarlo verso il corporativismo tende a portarlo sulla lotta di classe. Moralmente a posto. Buon oratore".
E, molto probabilmente, è proprio in questa sua ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] vecchio serraglio e Porta di una moschea. Fu presente alla I Triennale di belle arti di Brera, nel 1891-92, con l'opera Tende di fellah(Egitto) e alla seconda edizione, nel 1894, con quattro opere (di cui due, Porta del vecchio serraglio e Porta di ...
Leggi Tutto
BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] la scuola bolognese ma particolarmente accentuata nel B., corrisponde ad un momento in cui la preparazione del notaio tende ad estendersi dall'ambito professionale propriamente detto a quello politico-cancelleresco. Il suo insegnamento, stando alle ...
Leggi Tutto
GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] quello di S. Fidenzio. Nonostante la tarda copia di un documento del 978 riguardante la chiesa di Megliadino, si tende a escludere la partecipazione di G. alla inventio del corpo del santo, collocando piuttosto l'elaborazione del testo agiografico a ...
Leggi Tutto
Ponziano, santo
Emanuela Prinzivalli
La data di inizio dell'episcopato si deve fissare per congettura al 230, in quanto la fonte migliore, il Catalogo Liberiano, presenta indicazioni contraddittorie. [...] sollecitazione della sede alessandrina e si muove in accordo con le decisioni previamente emanate da questa: il vescovo di Roma tende a corrispondere ai desideri di chi per primo gli muove appello. Volendo andare oltre, si può vedere nella decisione ...
Leggi Tutto
DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] nel D. il risultato di una visione del sistema capitalistico, e delle forze che in esso operano, che tende a negare al socialismo, ed in particolare al sindacalismo rivoluzionario, ogni forma di autonoma rappresentanza di istanze riformatrici, anche ...
Leggi Tutto
tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...