BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] primo Discorso astrologico delle mutationi de' tempi dell'anno 1608 et della nova cometa e altre cose (Venezia, Percacino, 1608) tende a delimitare "quanto di bene e di male ci vien promesso dalle stelle, quali inclinant sed non cogunt, et ciò quanto ...
Leggi Tutto
JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] pittore identificabile con (o vicino a) Taddeo di Bartolo, e non permette dunque di riconoscervi la paternità di Jacopo. La critica tende poi a escludere la mano di J. da un progetto su pergamena per la facciata del battistero di S. Giovanni a Siena ...
Leggi Tutto
BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] .
Indubbiamente gli anni 1680-95 furono il periodo più felice e produttivo della carriera del B., ma Zanotti tende ad esagerare il calo qualitativo riscontrabile, secondo lui, nelle opere dell'ultimo quinquennio del secolo (affreschi nella cappella ...
Leggi Tutto
PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] alla signoria ugoliniana (Melani, 1996, pp. 200 s.).
Sulla scorta di questa lettura di La doloroza noia, Leonardi tende a collocare negli «anni seguenti alla battaglia della Meloria (1284) e alla massiccia deportazione di prigionieri pisani a Genova ...
Leggi Tutto
CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] di questo primo periodo, Miserie e splendori della povera gente, edito a Venezia nel '75, dove ancora una volta la C. tende a spostare la scena dalla campagna in città: i protagonisti sono infatti contadini inurbati e la vicenda si svolge a Venezia ...
Leggi Tutto
CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] ). Dall'inizio del nono decennio alla fine del secolo la pittura del C., fattasi strutturalmente meno consistente, tende agli effetti ricercati e spesso troppo facili della pennellata franta e vaporosa; tuttavia appartengono a questo periodo alcune ...
Leggi Tutto
PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] tricolori, si spassava a far lor fare l’esercizio – stando egli seduto sotto un gran padiglione a colonne d’oro e tende rosse, coi leoni pur d’oro» (ibid.).
Fu abilissimo negli affari, tant’è che, dopo aver dissipato il patrimonio paterno, seppe ...
Leggi Tutto
GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] da una parte il poeta, intimo, con accenti vicini ai crepuscolari, con una sua espressione che, pur energicamente napoletana, "tende irresistibilmente a distaccarsi dal contingente e a porsi al di sopra dei riferimenti alle cose, agli ambienti, agli ...
Leggi Tutto
BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] insieme nel 1825 rimase inedito: di queste il Caffi pubblicò qualche specimen nella nota biografica dedicata al Borda.
Oggi si tende, però, a valutare la sua personalità, più che per la produzione di epigrafi, per la corrispondenza privata che egli ...
Leggi Tutto
FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] , i tradimenti che ebbe a sopportare fino alla morte determinarono le incertezze della sua azione di governo. L'autore tende a scagionarla dalle gravi accuse avanzate da vari storici circa la sua condotta privata e la volubilità delle sue decisioni ...
Leggi Tutto
tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...