Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] apparso nell'ambiente siriaco. Nonostante varie differenze locali, quest'arte (che meglio della precedente si può definire "pre-copta") tende a diventare unitaria, e trova la sua migliore espressione nella produzione di Ahnās (IV-VI sec.), in cui in ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] che nonostante la potenza politica e l'acquisizione di un evoluto linguaggio formale, comunica un senso di inarrestabile declino e che tende sempre più a chiudersi in se stesso, nella sfera della religiosità; ma a differenza di quanto accadrà poi nel ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] in basso le nicchie dei coretti medesimi. Notevole è anche la differenza nell’uso dei marmi: laddove Domenico Fontana tende a dissolvere, con la decorazione a marmi colorati, la valenza tettonica delle paraste e dei campi murari tramite un accentuato ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] il II-I sec. a. C. (Charbonneaux, Bastet). Alla vecchia interpretazione di allegoria della fecondità del Nilo, si tende a sostituirne una di carattere storico (allusione alla prosperità auspicata in occasione dell'avvento di un nuovo sovrano, Tolemeo ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] ma nessuna opera che vi si possa collegare. Per il momento è solo sulla base delle affermazioni vasariane che si tende ad accogliere l'identificazione del D. con l'autore del rilievo con l'Incoronazione della Vergine nella lunetta esterna della ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] 1476 da Francesco di Giorgio e Sano di Pietro.
Tra la metà degli anni Settanta e la fine del decennio successivo tende a consolidarsi nella bottega del L. una fiorente produzione quasi seriale di Madonne col Bambino e santi destinate agli arredi ...
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Vedi PESTANI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PESTANI, Vasi
A. D. Trendall
La localizzazione a Paestum di una piccola ma importante fabbrica di vasi di stile molto caratteristico che fu identificata e discussa [...] gamba libera e a stringere il petto.
Il suo panneggio, modellato su quello di Assteas, sembra ancor più senza vita e tende a raggrupparsi in pieghe pesanti con una striscia centrale nera orlata di punti.
La fase più tarda pestana (circa 325-300) si ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] , Milano 1931, c. 79v) vorrebbero di mano di Pietro Del Sole, padre del D. ma che una critica più recente tende a restituire a Giovanni Battista.
Oltre alle opere fin qui descritte, sono da citare alcune acqueforti, per le quali apparentemente non vi ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] finissimi compaiono accanto alla massa talora eseguita in fretta e grossolanamente. Analogamente la produzione dell'ultimo periodo tende a irrigidirsi in una eleganza formale ed accademica in cui si perde la ricchezza della fase precedente, anche ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] ), la Vocazione di S. Paolo (Museo di S. Maria di Castello a Genova).
La critica più recente (Labande, Thirion) tende inoltre a vedere la mano del B. nel famoso polittico della Vergine di Misericordia di Giovanni Miraglietti (Nizza, sacrestia della ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...