BOSELLO, Domenico
Gino Barioli
Di famiglia di pittori, nacque a Venezia nel 1755. Già nel 1765 era nella fabbrica di porcellane del Cozzi, dove F. Parolin poté notare le sue felici disposizioni al disegno [...] mani e dei visi senza volontà di caratterizzazione. Sono formati nella nota pasta un po' grigiastra con vernice di apparenza umidiccia che tende a scurire nei punti in cui è più spessa" (Lane 1954, p. 46). La pasta non si distingue da quella usata ...
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NEFERTUM (nfr-tm)
A. M. Roveri
Dio egiziano adorato a Memfi, dove era considerato figlio di Ptaḥ e di Sakhmis. Il suo nome è stato recentemente spiegato come "colui che si è mostrato è una totalità completa". [...] primordiale ne fa una divinità solare, apportatrice di luce. In questo aspetto è nemico di Seth, l'uccisore di Osiris, tende ad identificarsi con Horus e viene posto in relazione con altre divinità guerriere: Mont, Soped, Harmenti e Hor-Hekenu. Con ...
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AIMONE, Lidio
Rosalba Amerio
Nato a Coggiola nel Biellese il 10 apr. 1884, nel 1893 si trasferì a Torino con il padre Pietro, notaio. Finiti gli studi classici, frequentò a diciotto anni l'Accademia [...] degli artisti di Torino.
Le prime opere dell'A. sono ancora legate alla tradizione ottocentesca, mentre, nelle più tarde, tende a esaltare soprattutto il colore. Migliori dei ritratti i paesaggi. Il suo cognome talvolta appare con la grafia Ajmone o ...
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Nome d'arte dello scultore bulgaro Christo Javachev (Gabrovo 1935 - New York 2020). Ha studiato a Sofia, a Praga e a Vienna. Giunto a Parigi nel 1958, si è legato al gruppo del Nouveau réalisme; nel 1964 [...] ha subìto numerose interruzioni per controversie legali, prevede l'allestimento nell'area di cavi e pali a sostegno di una struttura di tende argentate, per una lunghezza totale di 62 km. Nel 2016 l'artista ha progettato sul Lago d'Iseo The floating ...
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LO SAVIO, Francesco
Alexandra Andresen
Pittore italiano, nato a Roma il 28 gennaio 1935, morto suicida a Marsiglia il 21 settembre 1963. Diplomatosi nel 1954 presso l'Accademia di Belle Arti di Roma, [...] nel campo della relazione tra spazio e luce.
Reagendo ai fattori emotivi propri dell'espressionismo astratto, L.S. tende a valorizzare la realtà obiettiva dell'atto pittorico, attraverso lo sviluppo di una concezione spaziale pura, che trova ...
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OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] ; con essi Osman mantenne buone relazioni.Dai piccoli poderi nacquero villaggi, ma la struttura abitativa più apprezzata rimase la tenda, che era ancora in uso presso la dinastia nel sec. 18°, sebbene sempre più spesso sostituita da padiglioni di ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] , diligente, costante, minuta, cerca di astrarre un corpo di regole, che i filosofi chiameranno tèchnai (le nostre "arti") e tende ad assegnare a queste leggi un valore impegnativo e costruttivo di leggi naturali. Ne deriva che le forme concordate ...
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CLAUDIO MARCELLO, Marco (M. Claudius Marcellus)
A. Longo
Generale romano dell'epoca della seconda guerra punica.
Nel 222, a Clastidium, vinse i Galli Boi e Insubri, nel 212 conquistò Siracusa. Perì nel [...] che il ritratto si sia ispirato a una maschera funeraria: le guance scavate, la magrezza eccessiva, tale che la pelle si tende sopra le ossa, la bocca cadente agli angoli e soprattutto le tempie incavate richiamano alla mente i rilievi funerarî della ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] gestire il proprio patrimonio anche per la conservazione e il restauro. Accanto a una crescente specializzazione, il m. tende anche a collegarsi con istituzioni analoghe o complementari, attraverso la creazione di centri culturali (Centre G. Pompidou ...
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. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] è indispensabile, ma anche per case di media altezza: anche in Italia se ne sono costruite recentemente; ma l'indirizzo autarchico tende non soltanto ad escludere le ossature di ferro, ma altresì a ridurre l'uso del cemento armato ai soli casi in cui ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...