L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] essere ancora più semplici: ripari rocciosi o grotte e tende di pelli di Camelidi. Nell'area delle Ande, con un'ampiezza media di 10 × 20 m sul lato maggiore e che tende ad essere circondata per 3/4 circa del perimetro da un allineamento di ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] sistema è comunque nemico: ‟l'artista dada sa che il mondo dei sistemi è andato in frantumi e che un tempo che tende al pagamento in contanti ha aperto il commercio all'ingrosso delle filosofie sdivinizzate" (ibid., p. 92). La teoria di Ball arriva a ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] a una riflessione sul passato. Lo stesso concetto di contemporaneo risente di questa mutazione dell’idea di tempo; con esso si tende infatti a indicare non tanto ciò che accade ora, ma ciò che, avvenendo oggi, è capace di riscrivere la genealogia del ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] riduzione degli spessori, con l’aumento delle prestazioni assolte da un singolo strato di ‘pelle’. Gli esiti figurativi tendono a una complessa smaterializzazione dell’edificio e a un forte coinvolgimento degli utenti, in forma di provocazione, di ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] . 1767 è la Piantadel corpo di casa proprio de M. RR. PP. della Compagnia di Gesù con prospetto inpiazza d'erbe e contrada che tende al CorpusDomini (Torino, Arch. stor. del Comune, 63.1.74). È la prima realizzazione nota del C. (ora palazzo di città ...
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SATRAPO (iran. khsathra-pa; σατράπης; satrapes)
A. de Franciscis
In particolari circostanze i satrapi persiani coniarono monete proprie imprimendovi la loro immagine e talvolta anche il loro nome. Essi [...] con l'età di altre opere ove l'intenzione iconica, pur concepita secondo i modi ellenici, è ampiamente affermata. Oggi si tende a riconoscere almeno in alcune delle monete dei S. un ritratto individuale che l'incisore desume o dal vero oppure da ...
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Scultore, nato in Romania nel 1876. Studiò arte a Bucarest sino al 1902. Si recò a Parigi nel 1904, dove studiò, con Mercier, all'Ècole des Beaux-arts, che poi lasciò (1906) per consiglio del Rodin. Per [...] d'arte moderna), al Poisson che ricorda i dolmen della Bretagna, ecc. La materia usata di preferenza (marmo e bronzo levigati) tende a rendere astratte e "pure" le forme realizzate. Ma il loro senso di misteriosa vitalità (la Leda, ad es., poggia ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] di buchi per pali con un diametro che può superare i 10 m. Non vi sono invece testimonianze evidenti delle tende usate dai nomadi, in quanto esse, costruite con intelaiature molto leggere, non lasciano tracce rilevabili con sicurezza sul terreno ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] a Perugia, dove è tuttora conservata (cappella Vibi). Nello stesso anno e per la stessa basilica il C. realizzò quattro tende d'altare (perdute) stimate da Giannicola di Paolo e da Giovan Battista Caporali e compensate con 28 fiorini (Manari), p ...
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TRIPOL'IE, Cultura di
T. Passek
E. Castaldi
Cultura preistorica che si estende all'incirca dalla prima metà del III millennio alla fine del II millennio a. C.
È localizzata nella regione delle terre [...] (ceramica a bande lineari) avrebbero permeato un fondo culturale del tipo Starčevo (v.). La cultura di T. A, che si tende a suddividere in tre fasi nell'ambito della prima metà del III millennio (i giacimenti più rappresentativi sono Izvoare, Traian ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...