Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] internazionale - e quindi anche i comportamenti cooperativi - è dominata dai concetti di interesse e di potere (v. Aron, 1969). Tendono insomma ad analizzare il mondo e le relazioni internazionali per quelli che sono e non per quel che si vorrebbe ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] alla Chiesa che a Trento pensa, non allo Stato, nemmeno allo Stato pontificio. Pienamente validi - laddove c'è chi tende addirittura a negarli o altri vorrebbero, senza tirare in ballo l'invalidità o la validità, delegittimare le persone a contrarli ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] alle cosiddette religioni monoteiste, l’emergere dello zelo estremista. Chi agisce violentemente in nome di Dio, infatti, tende a giustificare razionalmente ciò che egli compie, poiché si sente investito da una missione speciale, sente di far ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] . Paolo.
Quale sia stato l'effettivo valore di queste controassicurazioni, cercate ad oriente e nel mezzogiorno (il Kòlmel tende forse a sopravvalutarne la portata), resta il fatto che "a regibus terre Langobardorum seu Trasalpine terre nullus robore ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] -militari. Del resto, Enrico IV, pur stimando le sue capacità, non aveva certo dimenticato la notte di S. Bartolomeo e tendeva a preferirgli altri collaboratori. Tra la fine del Cinquecento e l'inizio del Seicento, dunque, il G. mantenne le sue ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] Cicerone, opera del nonno materno Andrea Foscolo, già bailo ad Adrianopoli negli anni di Ugurad II, un trattato che tende ad esaltare la "vecchiaia" quale perno degli Stati, perché garante della tradizione (E. Rossi, Parafrasi turca del De senectute ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] sarebbe stata edificata "a solo", e quindi dedicata al santo (cfr. Liber pontificalis [I, p. 332]). In realtà, ormai si tende a credere che T. abbia invece soltanto portato a termine i lavori di ampliamento e restauro della basilica, peraltro già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] mostra sempre maggiore comprensione per una visione liberale e antiprotezionista dei temi economici e sociali, e che tende a differenziare il giudizio sui vari esponenti della classe politica, registrando inoltre un tendenziale avvicinamento tra il ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] , Berengario II e sua moglie Willa. Lo spazio riservato alla memorialistica personale rispetto alle vicende storiche generali tende perciò ad aumentare e all'intendimento polemico risponde la scelta del titolo greco di Antapodosis ("contraccambio ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] (provvista di palizzate, fossi, battifredi e bertesche, ma per la maggior parte costituita da costruzioni lignee e grandi tende al pari di un accampamento), perché la sua distruzione nel 1248 era diventata il simbolo della definitiva sconfitta ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...