Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] la nota dominante: Dio principio originario della realtà, assolutamente inaccessibile al pensiero eppure termine ultimo cui il pensiero tende, assolutamente altro eppure principio che regge nell'essere tutte le creature, ovunque presente; e torna il ...
Leggi Tutto
Diritto
condotta C. antisindacale Comportamento con cui il datore di lavoro limita o impedisce l’esercizio della libertà sindacale e del diritto di sciopero. In concreto, affinché si possa parlare di c. [...] per il regolare funzionamento di una c. è lo smaltimento dell’aria che, trascinata dall’acqua sotto forma di minutissime bollicine, tende a raccogliersi in bolle più grandi nella parte alta del tubo. Per la vuotatura della c., si collocano, nei punti ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] 1981, p. 40 n. 55), quale "coscienza che la prassi medesima, disponendosi sul piano delle istituzioni, via via tende a raggiungere allorché seleziona fra i propri orientamenti quelli che interpreta come sue finalità... una riflessione che può rendere ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] d'identità collettiva.
J. Le Goff definisce l'ideologico come ciò che è "investito da una concezione del mondo, che tende a imporre alla rappresentazione un senso che sovverte tanto il ''reale'' materiale quanto quell'altro reale che è l'immaginario ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] benessere, della democrazia, di sempre più estesi diritti di cittadinanza per gli uomini e le donne. Non mancano letture che tendono ormai a ripartire il secolo in due metà, la prima caratterizzata da violenza e la seconda invece segnata dai valori ...
Leggi Tutto
Irlanda
Alberta Migliaccio
Claudio Novelli
'
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, ii, p. 64; III, i, p. 894; IV, ii, p. 230; V, ii, p. 772)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al [...] domanda interna.
Il 10% circa della popolazione irlandese risulta tuttora occupato nel settore primario. La popolazione più giovane tende però a inurbarsi e, di conseguenza, più della metà degli agricoltori risulta oggi costituita da persone di età ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, i, p. 645; III, i, p. 405; IV, i, p. 485; V, i, p. 679)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
Nel corso degli anni Novanta la C. ha compiuto sensibili progressi [...] della qualità della vita riguarda una percentuale ancora troppo modesta della popolazione, e che il divario fra poveri e agiati tende ad aumentare, in particolare nelle aree urbanizzate. Nelle città si va aggravando il degrado ambientale e le estese ...
Leggi Tutto
. Avvistamento. - Nel campo della ricerca subacquea, grandi progressi si sono avuti con lo sfruttamento delle frequenze ultrasonore e con il perfezionamento dell'ecogoniometro (v. in questa App.), apparecchio [...] come eco, dal dispositivo. Quando la bomba passa alla minima distanza dal sommergibile, il suo moto, che era di avvicinamento, tende a diventare di allontanamento. A causa del citato effetto Doppler si ha in questo istante una sensibile variazione di ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] s'insisterà mai abbastanza sull'importanza del Terzo in una strategia di pace. La guerra ha essenzialmente una struttura diadica e tende a far convergere i belligeranti, per quanti essi siano, verso due poli. Non manca talora la presenza di un Terzo ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] , infra C.i. q.vii. c.ii»56.
La consuetudo ha dunque un valore limitato da una gerarchia di fonti normative che tende a essere assai rigida. In tal modo i canonisti superano quello che poteva tradursi in un conflitto fra lex naturae e consuetudine57 ...
Leggi Tutto
tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...