Scrittrice francese (Parigi 1634 - ivi 1693), donna di alta cultura, allieva di G. Ménage, sposò (1655) F. Motier conte di La F.; fu amica di M.me de Sévigné e specialmente di La Rochefoucauld. Ai suoi [...] romanzo psicologico, e il primo esempio in Francia. Opere postume: Histoire de M.me Henriette d'Angleterre (1720); La Comtesse de Tende (1724), novella su di un caso analogo a quello della Princesse de Clèves; Mémoires de la Cour de France pour les ...
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Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] tradizione umanistica ha perso la sua antica centralità, al punto che, per il pubblico non specialistico, la nozione di letteratura tende oggi a coincidere con quella di romanzo.
Difficile dire in una formula che cosa sia diventato il r. nella nostra ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] inconfondibile lasci il segno. Lo scrittore che forse più di tutti in Italia ha tentato di fondere arte e vita tende a servirsi di elementi linguistici diversissimi, che gli permettano di allontanarsi il più possibile dall’uso comune, così come ama ...
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Pittore e scrittore portoghese (São Tomé 1893 - Lisbona 1970), noto anche come Almada-Negreiros. Iniziò come grafico partecipando alla prima esposizione del Grupo de Humoristas Portugueses (1911); nel [...] . di Obras completas, 1970-72) convivono immagini futuriste, automatismi surrealisti e temi esistenzialisti, pur in un linguaggio che tende alla semplicità. In campo pittorico, dopo un periodo di attività in Spagna (1927-32), realizzò le sue opere ...
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(gr. ᾿Απόλλων) Divinità della religione greca, figlio di Zeus e di Leto (Latona). La sfera nella quale esercita la sua sovranità è costituita principalmente dalla musica, dalla medicina, dalla mantica; [...] sanatrici che saranno poi caratteristiche di Apollo. Al problema dell’etimologia è legato quello della sua origine etnica. Si tende ormai ad accogliere la teoria di una origine microasiatica e precisamente licia di A. e del nome della madre Leto ...
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Poeta tedesco (Hartenstein 1609 - Amburgo 1640). Al seguito del duca Federico di Holstein-Gottorp partecipò a un'avventurosa ambasceria in Russia e Persia (1635-39), la cui eco è viva in numerose poesie. [...] intense rivelano una tensione tra l'impeto drammatico del sentimento e la forma architettonicamente rigorosa, in un'elaborazione metaforico-allegorica che tende a superare la lacerazione dell'uomo barocco in un autodominio cristiano-stoicheggiante. ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] poi ripreso e rifuso in A portrait of the artist as a young man (1916), Joyce punta a cogliere l'epifania, tende all' ‟annotazione stenografica di un'esperienza vissuta" (Eco), alla messa a fuoco di ‟un momento significante senza commento", il quale ...
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Figure favolose della mitologia greca, di statura gigantesca e fornite di un solo occhio situato in mezzo alla fronte. Nell’Odissea sono una collettività di giganti spregiatori degli dei, che vivono in [...] C. come un popolo realizzatore di imponenti costruzioni come quella di Tirinto. Successivamente la mitologia di queste figure tende a incentrarsi soprattutto su Polifemo, con un processo di demitologizzazione, al termine del quale Polifemo appare un ...
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Prosatore e critico olandese, nato a Eibergen il 26 gennaio 1902, morto per suicidio a l'Aia il 15 maggio 1940. È stato il teorico del movimento "paganista", corrente areligiosa e perfino antiumanista [...] sdolcinato della generazione precedente. Critico letterario del quotidiano Het Vaderland de L'Aja, attaccava spietatamente la vita che tende a pietrificarsi e ne smascherava gli artifici, specie quelli della bellezza formale. Nato in provincia da una ...
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Cognetti, Paolo. – Scrittore italiano (n. Milano 1978). Dopo aver studiato Matematica, si è diplomato in Sceneggiatura alla Civica Scuola di Cinema di Milano e ha fondato una casa di produzione indipendente, [...] documentari sulla letteratura americana e diversi soggiorni newyorkesi ha pubblicato nel 2010 la guida New York è una finestra senza tende, nel 2014 la guida enogastronomica Tutte le mie preghiere guardano verso Ovest e il saggio A pesca nelle pozze ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...