CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] come l'assoluto, e si profila una convergenza di io, o funzione giudicante del soggetto individuale, e Dio che tende all'identificazione. Affiorano i due poli del pensiero e dell'attività del C. maturo: una profonda sensibilità etica e religiosa ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] contraddizione in sé, una filosofia della storia, perché per lui storia significa concretezza e individualità, mentre la filosofia tende ai concetti, alla conoscenza dell'universale.
Nelle Tesi di un'estetica, e successivamente in forma più estesa ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] . Un programma comune diveniva dunque possibile.
Per raggiungere tale obiettivo il B. più che formulare un programma tendeva a precisare la sua posizione nell'ambito della democrazia italiana. Prendendo le distanze da mazziniani, federalisti e ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] gli spunti polemici nei riguardi della tesi del Santi Romano sulla pluralità degli ordinamenti giuridici, che il B. tende ad accogliere nell'ambito però di una concezione che ribadisce il ruolo preminente dell'ordinamento statuale, riconducendo ad ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] del Rand, che lo Schurr, cui è dovuto il miglior lavoro complessivo sugli opuscula, non ha messo in discussione): ma si tende ora ad attribuirlo a B., e con plausibili motivi, poiché si ritiene di poterlo identificare con i "capita dogmatica" di cui ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] adatta all'universo come al mondo biologico. Qui, attraverso una serie innumerevole di passaggi dalla tesi alla sintesi, lo spirito tende a realizzare la forma organica perfetta dell'uomo. Così l'alga, vegetale amorfo, si nega nella felce e nel fungo ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] globale trama dell'ordine universale, che implica la dinamica tensione ai fini.
Se, per un lato, il pensiero mazziniano tende alla dimensione ultraterrena, è però scevro di mitiche figurazioni ed il suo anelito si coniuga con la cognizione della ...
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CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] il dialogo, e per una composizione narrativa oscillante tra ascese euforiche e cadute disperanti, in cui la realtà tende a trasformarsi in un incubo tormentoso fino ad un apice di tensione risolto dallo scioglimento pacificante. Per questo aspetto ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] vita, caratterizza tutto il primo periodo della riflessione filosofica del Chiappelli. Il solo vero e legittimo criticismo è quello che tende a elaborare e a superare Kant: intorno a questo principio, sostenuto dal Windelband e dal Wundt, si fonda l ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] confermare la verità della metafisica, una metafisica che nel suo dualismo è indubbiamente di origine platonica, anche se il B. tende ad avvicinare i due termini Dio e Mondo, Creatore e Creatura. Contro Herbart egli è preoccupato di salvare tanto l ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...