GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] loro asincronia. Di qui il fatto che la moderna società industriale, a motivo del suo sregolato dinamismo interno, tende a disintegrare gli equilibri tradizionali e a generare cambiamenti tali da scompaginare, in determinate congiunture storiche, il ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] Bakunin - presenza già politicamente attiva a Napoli in quegli anni - e il circolo "Libertà e Giustizia". Il Romano tende a ridimensionare la tesi del Rosselli e del Nettlau, secondo i quali il Manifesto dell'associazione esprimerebbe, in sostanza ...
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FRANCHINA, Antonino (Nino)
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Figlio di Salvatore e di Angela Emanuele, nacque a Palmanova, nel Friuli, il 25 giugno 1912. Dieci mesi dopo la sua famiglia, di origine siciliana, si trasferì a Palermo, [...] in chiave espressionistica. Nella produzione di questi anni del F. - scrive De Micheli (1958, p. 140) - "la sua scultura tende a una nervosità di figurazione che ricorda certe immagini guttusiane di quel tempo". Presentando la prima personale del F ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] loro sovrano, sono invece nella sostanza una imposizione alla quale si soggiace forzatamente. Nella seconda e più interessante parte si tende poi a dimostrare quanto e come i donativi riescano alla fine, dannosi al sovrano non meno che ai popoli. Gli ...
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CECCANO, Annibaldo da
Agostino Paravicini Bagliani
Secondo figlio di Landolfo (II) di Giovanni (I), viene ricordato per la prima volta, il 1264, nel testamento del padre, che gli destina la terza parte [...] con l'elezione di papa Urbano IV e il sistema politico che poggia sull'alleanza tra il Papato e Carlo d'Angiò e tende ad isolare e sottomettere le antiche famiglie feudali della Campagna e Marittima. L'elezione del C. a podestà di Anagni deve essere ...
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COLEBERTI, Pietro
Giovanna Damiani
Pittore, il cui nome ci è noto per un'iscrizione relativa al ciclo di affreschi eseguiti nella chiesa di S. Caterina a Roccantica (Rieti) nella quale sono inoltre [...] , il gusto aneddotico e novellistico, la descrizione analitica di ambienti e di paesaggi, la vivacità rappresentativa, che tende quasi a deformare i tratti fisionomici dei personaggi nell'intento di esprimere con maggiore intensità stati d'animo e ...
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COSTANTINI, Antonio
Giovanna Romei
Figlio naturale di Giovanni Battista secondo il Rasi, padovano di nascita secondo il Bartoli, figlio naturale di Costantino secondo il Guetillette (e la scuola francese) [...] una strada che allontanava sempre più il tipo da quello elaborato dalla commedia dell'arte italiana. La virtuosità saltatoria tendeva ad avere la meglio sul gioco scenico che era stato dei "vecchi" Biancolelli o Fiorilli: la nuova generazione di ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Onofrio
Adriana Compagnone
Nacque a Napoli nel 1608; fratello del più famoso Andrea, fu anch'egli pittore. Allievo di Belisario Corenzio, si distinse per aver collaborato [...] le ragioni della minore fama di cui l'artista godette di fronte alla più forte personalità di Andrea, al quale si tende ad attribuire la maggior parte di opere affrescate che le stesse fonti riconducevano a Onofrio De Lione.
Morì di peste nel ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] per via delle fazioni che la dividono, delle lotte e dei dissensi che quotidianamente la lacerano. La condizione di Perugia tende a essere assimilata a quella dell'Italia intera: la situazione è ormai senza speranza e il G., unico cittadino onesto ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] talora la stessa paternìtà delle opere. La critica odierna è orientata a diminuire i meriti artistici del Minio mentre tende vieppiù a una netta rivalutazione dell'altro Aspetti, cioè Tiziano iunior il nipote.
Tiziano Aspetti, il cui grado di ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...