PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] alla signoria ugoliniana (Melani, 1996, pp. 200 s.).
Sulla scorta di questa lettura di La doloroza noia, Leonardi tende a collocare negli «anni seguenti alla battaglia della Meloria (1284) e alla massiccia deportazione di prigionieri pisani a Genova ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] di questo primo periodo, Miserie e splendori della povera gente, edito a Venezia nel '75, dove ancora una volta la C. tende a spostare la scena dalla campagna in città: i protagonisti sono infatti contadini inurbati e la vicenda si svolge a Venezia ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] ). Dall'inizio del nono decennio alla fine del secolo la pittura del C., fattasi strutturalmente meno consistente, tende agli effetti ricercati e spesso troppo facili della pennellata franta e vaporosa; tuttavia appartengono a questo periodo alcune ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] tricolori, si spassava a far lor fare l’esercizio – stando egli seduto sotto un gran padiglione a colonne d’oro e tende rosse, coi leoni pur d’oro» (ibid.).
Fu abilissimo negli affari, tant’è che, dopo aver dissipato il patrimonio paterno, seppe ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] da una parte il poeta, intimo, con accenti vicini ai crepuscolari, con una sua espressione che, pur energicamente napoletana, "tende irresistibilmente a distaccarsi dal contingente e a porsi al di sopra dei riferimenti alle cose, agli ambienti, agli ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] insieme nel 1825 rimase inedito: di queste il Caffi pubblicò qualche specimen nella nota biografica dedicata al Borda.
Oggi si tende, però, a valutare la sua personalità, più che per la produzione di epigrafi, per la corrispondenza privata che egli ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] , i tradimenti che ebbe a sopportare fino alla morte determinarono le incertezze della sua azione di governo. L'autore tende a scagionarla dalle gravi accuse avanzate da vari storici circa la sua condotta privata e la volubilità delle sue decisioni ...
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CIMAROLI (Cimarolo, Cimarollo, Cimeroli, Simarolo, Chimeroli, Cingheroli, Cignaroli), Giovan Battista
Marina Repetto Contaldo
Figlio di Girolamo e di Angela Magnanine, nacque a Salò (Brescia), dove [...] del Dodsley come opera di collaborazione tra il Canaletto e il C., per la quale, tuttavia, oggi la critica tende ad escludere la partecipazione del Canaletto, assegnandone invece la paternità solamente al C. (Morassi, 1972, p. 167). Inoltre, dall ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] B. è esponente tipico della pittura tardosecentesca lombarda, che mantiene vivi moduli accademici, con persistenze manieristiche, ma tende nel complesso a maggiori aperture compositive, a un decorativismo più libero e spedito. Ancorato nelle tele al ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] di proprietà del Municipio di Napoli, per l'originale taglio compositivo determinato dall'"orizzonte molto alto che tende ad appiattire la prospettiva" (ibid.). Queste scelte stilistiche continuarono ancora per qualche anno a caratterizzare i lavori ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...