COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] . Sonetti ed inni, corredata di erudite annotazioni ma meno ricca di fantasia poetica.
Il C. trascorse gli ultimi anni della vita a Tenda, dove morì il 31 maggio 1738.
Fonti e Bibl.: G. M. Crescimbeni, Commentari, I, lib. VI, Roma 1702, pp. 362 s.; G ...
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ANSELMO da Genova (Anselmus, Anserinus de Ianua, Ianuensis, de la Porte)
Vittorio De Donato
Chirurgo, visse nella seconda metà del sec. XIII. Il Nicaise tende a identificarlo, senza fondato motivo, con [...] Simon de Ianua, autore dei Synonyma medicinae (opera meglio conosciuta sotto il titolo Clavis sanationis) e medico di Nicolò IV. A. figura tra i medici dello Studio di Montpewer, dove si segnalò soprattutto ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] e il 1587. Non si conosce l'anno di nascita (non attendibile la data 1514 riferita dal Lancetti) che si tende induttivamente a collocare intorno al 1525 (Monteverdi, Puerari). Il C. dovette formarsi nella bottega del più anziano Giulio come affermano ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] di disegni. Nel 1933, alla V Triennale di Milano, presentò alcuni tappeti, fatti a telaio, di molti colori e spessori, stoffe per tende chiare e trasparenti che coi tempo finirono per creare una moda, e un puff in ciniglia, molto moderno, con cui si ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] chi gli sia stato maestro nell'arte musicale, né quali mansioni abbia rivestito nella città natale. Si tende generalmente a considerare l'A. come il massimo rappresentante, accanto al Palestrina, della scuola polifonica romana, trascurandone ...
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BONETTI, Marcantonio Baverio de (Marcus Antonius Baveria)
Gianfranco Orlandelli
Nato verso la metà del sec. XV da famiglia imolese trapiantata a Bologna, era figlio di Baverio Maghinardo, rinomato lettore [...] Studio fino al 1447 e quindi a Roma, archiatra di Niccolò V fino al 24 marzo 1455. Il cognome di famiglia, Bonetti, tende a trasformarsi con il B. in quello di Baverio: nei rotuli dello Studio bolognese il B. è sempre "Marcusantonius Baveria", mentre ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] (Passamani, 1986). Poiché il G. fu senza dubbio tra i più fedeli continuatori dei modi del Moretto, la critica tende ad attribuirgli l'esecuzione di alcune tele talvolta date al Bonvicino: l'Assunta della parrocchiale di Maguzzano, le Nozze di Cana ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] . Marucini nel 1577 scrive che Iacopo ha un "figlio ammaestrato da lui che non solamente è imitatore diligentissimo dei Padre, ma tende a strada di non, solo agguagliarlo, ma superarlo, se Dio li presta vita". "Il più valoroso dei figli di Iacopo" lo ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] e gli stessi dintorni di Genova. La notizia di questa carica, riportata dal Pallavicino, viene taciuta dal Federici, mentre il Cigala tende a spostare la data al 1352, quando Genova si trovò realmente a fronteggiare la minaccia di una coalizione fra ...
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CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] come l'assoluto, e si profila una convergenza di io, o funzione giudicante del soggetto individuale, e Dio che tende all'identificazione. Affiorano i due poli del pensiero e dell'attività del C. maturo: una profonda sensibilità etica e religiosa ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...