Musicista spagnolo (n. Lérida 1867 - m. nell'Atlantico 1916); studiò con J.-B. Pujol, F. Pedrell e Ch.-A. de Bériot. Compositore e celebre concertista di pianoforte, scrisse molte opere teatrali, musiche [...] sua produzione (Goyescas, 1908, rimane il suo capolavoro). Nutrimento dell'arte di G. è la musica popolare spagnola; ma essa tende, durante la sua evoluzione dalle prime opere alle ultime, a valori musicali più saldi e raffinati. L'animo del G. è ...
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Sociologo ed economista (Paterson 1840 - Englewood 1910), ministro della Chiesa episcopale e prof. (1872-1909) di scienza politica e sociale nella Yale Univ. (New Haven). Può dirsi l'iniziatore dell'indirizzo [...] , basato su Malthus e Ricardo, ulteriormente rafforzato dall'applicazione al sociale dell'evoluzionismo di Darwin, tende a considerare i costumi sociali come "forze naturali", determinate quindi naturalisticamente, piuttosto che come creazioni ...
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Compositore statunitense (n. Baltimora 1937). Formatosi musicalmente alla Juilliard School di New York insieme a S. Reich, nel 1964 si è trasferito a Parigi per studiare con N. Boulanger. Tornato in America [...] da pratiche musicali orientali) che subiscono talvolta lievi e impercettibili modifiche. Dato il carattere della sua musica, G. tende a esserne in prima persona interprete. Tra le opere più significative: The civil wars (1984); The sound of ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] o di un desiderio. Una diversa accezione fa riferimento invece alla condizione di piacevole equilibrio psicofisico al cui mantenimento tendono gli istinti e le pulsioni. In ambito psicoanalitico, la gratificazione viene definita come la meta a cui ...
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Filosofo (Lublino 1859 - Parigi 1933). Studiò chimica con R. Bunsen. Nel 1880 si trasferì a Parigi e dopo la prima guerra mondiale prese la cittadinanza francese. Influenzato dagli scritti e dalle teorie [...] scientifica comunemente accettata è essenzialmente un ridurre all'identico; così, per es., nella relazione di causa-effetto si tende a ritenere spiegato il conseguente quando esso è ricondotto (in maniera più o meno completa) all'antecedente. Ma ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] di disegni. Nel 1933, alla V Triennale di Milano, presentò alcuni tappeti, fatti a telaio, di molti colori e spessori, stoffe per tende chiare e trasparenti che coi tempo finirono per creare una moda, e un puff in ciniglia, molto moderno, con cui si ...
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Storico e teologo francese (Strasburgo 1902 - Chamonix 1999); prof. a Strasburgo (1930-38 e 1945-48), Basilea (dal 1938) e Parigi nella École pratique des hautes-études (dal 1949), nella Libera facoltà [...] le questioni dottrinali, in cui l'eredità della Riforma protestante, attraverso lo sforzo di comprensione storica, tende all'ecumenismo. Scritti principali: Die ersten christlichen Glaubensbekenntnisse (1943, 2a ed. 1948; trad. it. 1948); Christus ...
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Scultore e pittore (Lassan, Pomerania, 1435 circa - Lubecca 1508 o 1509). La sua prima opera documentata è il fregio dipinto con la Danza macabra per la Marienkirche di Lubecca (1463 o 1466), di cui restano [...] per il reggente svedese S. Sture (1483-89, Stoccolma, Storkyrka), lo stile narrativo, che rivela agganci con l'arte olandese, tende sempre più a una semplificazione della forma, a una espressività austera e a una monumentalità epica, al di là di ...
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Storico e sociologo statunitense (presso Knightstown, Indiana, 1874 - New Haven, Connecticut, 1948); docente universitario, organizzò (1918) a New York la New school of social research. Nel 1940 ebbe la [...] ; The rise of american civilization, in collab. con la moglie, 1927; American foreign policy in the making, 1932-40, 1946) B. tende a dare della storia americana un quadro di contrasti tra classi o ceti economici in lotta. La moglie Mary Ritter (1876 ...
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Scrittore mistico spagnolo (Oropesa, Toledo, 1536 circa - Madrid 1609 circa), dell'ordine dei francescani scalzi. La sua dottrina dell'amore s'ispira al neoplatonismo. Nei trattati principali (Triunfos [...] Misa, 1604; Considerationes spirituales super librum Cantici Canticorum Salomonis, 1607; Manual de vida perfecta, 1608) tende all'approfondimento psicologico dell'esperienza mistica (in particolare del "fondo dell'anima", della differenza tra anima ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...