AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] è dettata dalla necessità contingente di eliminare la pirateria esercitata nel Mediterraneo dagli stati barbareschi, e la seconda tende ad un regolamento giuridico della guerra di corsa e a rendere più sicura la libera navigazione dei neutrali in ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] biografiche. Cfr. inoltre: A. Grandi, Provincia e diocesi di Cremona, II, Cremona 1856, p. 114. Lo studio più completo sul C., che tende a ricostruirne la vita e l'ambiente oltre a dare un'idea esauriente dell'opera, è quello di L. Cisorio, E. G ...
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GIGANTE, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Ciminna (nell'odierna provincia di Palermo) il 1° nov. 1617 da Vito e Barbara Di Bartolomeo; era nipote del canonico ciminnese Santo Di Bartolomeo. Dopo [...] a penna in nero di seppia. Stilisticamente Santo si lega alla tradizione decorativa e miniaturistica del Cinquecento che a volte tende a una ridondanza ornamentale di segno protobarocco.
Santo morì il 22 nov. 1673 a Ciminna dove fu sepolto nella ...
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IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] l'opportunità di specializzare alcuni ospedaletti da campo per la cura dei feriti agli organi interni e di fornire di tende da ricovero le sezioni di sanità, prendendo in esame anche le organizzazioni di altri eserciti europei (Sulla organizzazione e ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] dei Saraceni, che dal Garigliano si muovevano a saccheggiare le regioni dell'Italia centrale, ma anche le irrequiete forze locali, che tendevano a sottrarsi a ogni autorità e che avrebbero finito col prevalere dopo la morte di G. e quella di Lamberto ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] invece, l'emergenza compatta e corposa della figura della Vergine - nella quale l'accentuazione volumetrica del panneggio tende a travalicare il limite inferiore del dipinto - e la marcata accentuazione degli affondi spaziali nei quali sono inserite ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] uomo gode in rapporto a tutti gli altri esseri animati della creazione, e quindi della necessità per lui di tendere, date proprio queste peculiari caratteristiche, ad una convinta elevazione spirituale: in questo atteggiamento e in questo impegno sta ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] problemi sociali in conseguenza dei soggiorni all'estero, quella dell'uomo formatosi a corte, che nella pratica quotidiana dei mondo tende a dare un rilievo assai spiccato all'azione del singolo individuo, azione variabile a seconda dei suoi umori e ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] di Lecceto, ora nella Pinacoteca di Siena (n. 512), e il secondo nel Museo Borgogna di Vercelli: nel quale ultimo tende ad accentuarsi l'influsso leonardesco. Allo stesso momento appartiene pure la grandissima pala con la Deposizione dalla Croce che ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] , poi, il bambino impara ad anticipare gli stati traumatici e a reagire a essi con un tipo di angoscia che tende a prevenire quella automatica, direttamente traumatica. Si tratta dell'angoscia segnale o d'allarme, attivata dal pericolo incombente o ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...