BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] fiorentina; studia la cronologia delle opere dantesche, ne chiarisce, aiutato da vivissimo senso della lingua, l'interpretazione; tende infine ad una definizione del pensiero filosofico dell'Alighieri, colto entro la cultura e la civiltà medievale ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] contrasto fra Amore e Morte. Incerta l'identificazione della donna cantata dal G. e indicata col senhal di Luna: attualmente si tende a confermare quella proposta da E. Percopo (1892, I, p. LXXVI) che ipotizzava, basandosi sui vv. 9-10 del son. XVIII ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] serie della Biblioteca degli economisti", e postulava un'interpretazione del sistema corporativo come "forma di organizzazione che tende ad attuarsi sperimentalmente" e che perciò "non crede di poter ignorare disinvoltamente le teorie economiche fino ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] di pittore (Torino, Museo civico d'arte antica) che la tradizione, attribuendo la tavoletta a M. per ragioni stilistiche, tende a considerare un autoritratto.
Nel 1496 realizzò per la certosa di S. Maria delle Grazie di Pavia il polittico con la ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] concede al gusto allora assai diffuso dell'esotico (esplicita è la polemica nei confronti del De Amicis di Costantinopoli), ma tende piuttosto a ripiegarsi sull'analisi di sé e delle proprie ripercussioni interiori.
Nel 1892 l'I. pubblicò il romanzo ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] il quale si usa far iniziare quel periodo di lirismo mitico dell’artista, in cui la statuaria solidità dei corpi tende sottilmente a sfaldarsi sotto il rosa cipria degli incarnati e la morbidezza del segno corroborato dal colore. Dietro l’apparente ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] non solo formale, ma logico e sentimentale, del suo nichilismo e della sua passione, costruendo così un canzoniere che tende verso il racconto intorno a una incisiva immagine di poeta-filosofo napoletano.
Dietro la sua difficile poesia d'amore, a ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] e importantissima […]. Non si tratta infatti di procedere solo a un semplice decentramento […]. La riforma tende invece a sottrarre allo Stato centralizzato talune funzioni che saranno attribuite alle Regioni, riconosciute dalla Costituzione come ...
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Frustrazione
Mario Reda
Vittorio Volterra
Il termine frustrazione (che deriva dall'avverbio latino frustra, "invano") è stato introdotto da S. Freud per indicare la situazione psicologica conseguente [...] ora di fissazione, quando insorge uno stato d'animo di rinuncia e di ritiro per sfiducia in sé stessi.
Spesso si tende a combinare frustrazione e gratificazione e a definirle come le condizioni di un organismo di fronte all'assenza o alla presenza di ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] avvenimenti che in quel momento si svolgono altrove. Tale procedimento conferisce al racconto una certa naturalezza e tende ad affermarne la veridicità e l'originalità, ma comporta anche il continuo, stucchevole ripetersi delle espressioni comuni ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...