SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] ondulate, e dai larghi pantaloni di stoffa leggera, ha anche un ricco collare sul petto; poggia la mano sinistra sul fianco e tende la destra a ricevere dal padre le insegne del comando. Il volto è barbuto, la chioma folta e gonfia, l'alta corona ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] Carrara di Bergamo, un olio su tavola di piccole dimensioni, sulla cui attribuzione si discute ancora molto (Rossi). Si tende invece a escludere un suo intervento nella celebre Caccia in laguna del John Paul Getty Museum di Malibu, California, oggi ...
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FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] . A lui probabilmente va assegnata la più antica produzione della manifattura di Cafaggiolo, condotta nell'ambito di un gusto che tendeva ad imitare la porcellana, e affine a quella coeva di Montelupo, dalla quale si distingue, in assenza di marche ...
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IGEA
E. Paribeni
(῾Υγιᾒεια, Hygieia). − Divinità salutare ellenica che nel mondo romano venne a sovrapporsi o a sostituirsi alla sua corrispondente Salus, Valetudo. Si tratta di una personalità divina [...] Livia sull'Acropoli ricordata da Pausania (i, 23, 5).
In definitiva si può dire che in età romana la figura di I. tende a divenire sempre più vaga e inconsistente. E questo non solo per le incerte sopravvivenze di Salus e di Valetudo: quanto perchè ...
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MEDAGLIONE
L. Breglia
Il vocabolo, derivato senza una precisa connessione di significato dal termine medaglia, indica, nel suo più largo senso, un disco con rilievi; può essere quindi applicato a varie [...] la nota militare; analogamente cedendo il politeismo ufficiale alla crescente attrazione del culto imperiale, il pantheon greco-romano tende a sparire o si collega all'imperatore. Caratteristico e significativo è tuttavia in questa fase il frequente ...
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GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] studi ha fatto seguito una rivalutazione della figura del G., quasi una sua esaltazione; mentre le ricerche più recenti tendono a puntualizzare il suo compito di coordinatore dell'attività edificatoria del Ducato.
Il G. iniziò la sua attività come ...
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Vedi BOSCOREALE dell'anno: 1959 - 1994
BOSCOREALE
A. de Franciscis*
L'attuale località di B. sita a N della antica Pompei e digradante sulle prime pendici del Vesuvio, è tra le zone dell'agro pompeiano [...] come emblema due ritratti naturalistici. (Il Della Corte, che propone la identificazione di Cleopatra sulla citata patera, tende a vedere anche nella rappresentazione delle altre coppe allusioni ai casi di Ottaviano, M. Antonio e Cleopatra). Le ...
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BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] che si tratti di una "testa" o "fisionomia possibile", l'artista, sciolto da quella preoccupazione, si anima e tende a individuarsi. Anche la produzione delle "teste" e delle "fisionomie possibili" corrispondeva a una moda del tempo, che affondava ...
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ATALANTA (᾿Αταλάντη, Atalanta o Atalante)
P. Orlandini
Ninfa e cacciatrice, affine, sotto certi aspetti, ad Artemide, la cui leggenda era localizzata in Beozia e in Arcadia. Secondo la saga beotica, [...] tardi, bellissimi mosaici di Antiochia. L'eroina partecipa alla disputa per le spoglie del cinghiale, oppure, a fianco di Meleagro, tende l'arco contro il cinghiale calidonio cui si accompagna un leone: in questi mosaici A. mantiene la tipologia di ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (Τίρυνς, Tiryns)
F. Matz
Centro miceneo dell'Argolide. Tra le rocche micenee, T. è quella meglio conservata. I ruderi sono situati su di uno sperone roccioso [...] differenza con la struttura centralizzata dei palazzi minoici, e con l'architettura dell'Egitto e dell'Asia Minore, che tende ad allineare, mentre l'affinità coll'architettura greca e romana non si può disconoscere.
La città inferiore attorniava la ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...