GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] anno come tramandatoci dalle fonti (Soprani - Ratti, p. 144); e più corretta sembra la proposta di Castelnovi (1956, p. 245) che tende a far slittare in avanti la data del viaggio torinese, riconducendola al 1685, anno in cui il pittore firmò e datò ...
Leggi Tutto
RIEGL, Alois
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte austriaco (Linz 14 gennaio 1858 - Vienna 17 giugno 1905). Nel gruppo di studiosi costituenti la "scuola di Vienna", insieme al coetaneo Wickhoff [...] e sperimentali, particolare all'Istituto per le Ricerche Storiche dal quale il R. proveniva, lo portò a costruire una sistematica che tende a presentare la storia dell'arte europea quale un divenire retto da sue leggi interiori e a tentare la ricerca ...
Leggi Tutto
Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] è incerto: secondo il Dragendorff pare che essa debba ritenersi chiusa ancora in fase pretiberiana; ma il Dragendorff tende a restringere la durata della produzione aretina e di conseguenza anche quella delle singole fasi. Questo momento tigraneo ...
Leggi Tutto
EUROPA (Εὐρώπη, Εὐρώπεια, Eurüpa, Eurüpe)
R. Pincelli
1°. - Mitica eroina greca.
Il mito di E., di cui si trovano elementi nelle saghe e nelle tradizioni culturali di varie regioni della Grecia, dell'Egeo [...] E. reggente un vaso, avanza sul mare, espresso da linee ondulate fra cui guizzano pesci, verso Zeus che, sull'altro lato del vaso, tende la destra verso di loro e impugna lo scettro.
Alla metà del sec. V a. C. si data la scultura in bronzo eseguita ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] formella con il Pianeta Venere e uno dei due artefici della tomba napoletana, probabilmente Giovanni. La critica (Chelazzi Dini) oggi tende a restituire ad Andrea l'esecuzione di quella formella e tuttavia il legame con i modi, forse proprio di G ...
Leggi Tutto
Il corpo come oggetto artistico: la Body art
Teresa Macrì
La tematica della corporeità, grazie a un inusuale utilizzo del corpo, è strettamente legata agli avvenimenti storici della fine degli anni [...] autorappresentarsi, scardinando tutte le forze pulsionali dell'io. Al tempo stesso la performance, in quanto produzione di effimero, tende a vanificare il sistema dell'arte ancorato alla produzione di bene e, in quanto atto estetico, è, in realtà ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] di elementi cromatici e decorativi, tra cui quattro colonne romane di giallo antico brecciato; la composizione tende a creare una dilatazione dello spazio tramite il multiforme aggetto della trabeazione marmorea sovrastante i capitelli corinzi ...
Leggi Tutto
PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] (Senatore, 2007, pp. 160-162; Marino - Quasimodo, 2011, pp. 24-27). Nonostante l’esperienza maturata, il suo stile tende a ripetersi, calligrafico e riconoscibile, proponendo modelli da repertorio per mano dei molti aiuti di bottega, a testimonianza ...
Leggi Tutto
MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] , cui era previsto dovesse lavorare F. Hayez. Rossini si occupò anche della sistemazione della loggia e del relativo padiglione con le tende, reso noto dai disegni dell'epoca (cfr. A. Uggeri).
Nell'estate del 1817 il M. ottenne l'appalto per le ...
Leggi Tutto
FALCONE, Francesco
Roberto Massetti
Nacque a Chiavari (Genova) il 14 febbr. 1892 da Andrea, artigiano ebanista, e Maria Sanguineti. Dopo i primi studi alla scuola di disegno della sua città natale, [...] si trova in Ragazza di pescatori (ripr. in Bezzero, 1929, p. 11) e Preghiera di bimbi (ripr. in Lanzarotto, 1928, p. 26) tende talora a sconfinare nel bozzettismo, come nelle numerose repliche del tema della testa senile. A partire dal 1929 il F. fu ...
Leggi Tutto
tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...