BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] il divario che separa l'aspra poesia naturalistica del più antico maestro dalla fluida sintassi formale del B., che tende ad assorbire in composte cadenze classicistiche gli episodi di più scoperta espressività; esemplare in questo senso il Presepio ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] di pittore (Torino, Museo civico d'arte antica) che la tradizione, attribuendo la tavoletta a M. per ragioni stilistiche, tende a considerare un autoritratto.
Nel 1496 realizzò per la certosa di S. Maria delle Grazie di Pavia il polittico con la ...
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DRÔLERIE
M. Camille
Termine francese, utilizzato dagli storici dell'arte in riferimento alle forme figurative di carattere bizzarro che abbondano soprattutto nei margini dei manoscritti miniati di epoca [...] persino indiane - per i mostri a più teste che ricorrono nei manoscritti del 14° secolo. Questa analisi formalistica tende tuttavia a decontestualizzare tali soggetti e a vederli come motivi ornamentali, ovvero come aggiunte, piuttosto che come parti ...
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Vedi LAZIALE, Civilta dell'anno: 1961 - 1995
LAZIALE, Civiltà
M. Torelli*
Con questa terminologia vengono comunemente indicate le manifestazioni culturali svoltesi durante l'Età del Ferro (IX-VII sec. [...] sviluppo: le vecchie fibule ad arco semplice o serpeggiante vengono sostituite da quelle ad arco ingrossato, mentre la staffa tende ad assumere proporzioni sempre maggiori. Fanno infine la loro apparizione le armi, in genere punte di lancia, e, in ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] il quale si usa far iniziare quel periodo di lirismo mitico dell’artista, in cui la statuaria solidità dei corpi tende sottilmente a sfaldarsi sotto il rosa cipria degli incarnati e la morbidezza del segno corroborato dal colore. Dietro l’apparente ...
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Adventus
A. Guiglia Guidobaldi
La parola latina a. indica, nella vita cerimoniale del mondo romano, l'arrivo in forma solenne e ufficiale dell'imperatore alle porte di una città; la consuetudine di [...] . 188/CLXXXVv), documentano per l'Alto Medioevo la continuità iconografica della versione narrativa - quella sintetica, di fatto, tende all'obsolescenza - pur se entrambe le raffigurazioni si riferiscono a episodi biblici e non a eventi contemporanei ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] volta, e si ritorna, invece, al tipo monocellulare; esse sono di grandi dimensioni, è vero, ma disseminate come un gruppo di tende in un accampamento beduino. Ed è proprio la vicinanza del deserto a ispirare questa nuova organizzazione.
Verso il 1750 ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] pittore identificabile con (o vicino a) Taddeo di Bartolo, e non permette dunque di riconoscervi la paternità di Jacopo. La critica tende poi a escludere la mano di J. da un progetto su pergamena per la facciata del battistero di S. Giovanni a Siena ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA (v. vol. vii, p. 630)
M. Taddei
Gli scavi condotti in passato a T. avevano permesso di risalire solo fino al VI sec. a. C.; recenti ricerche sul terreno (Sarai [...] ) su basi tipologiche, tenendo ben poco conto delle risultanze stratigrafiche. A ciò si oppone M. Wheeler (Chārsada, Londra 1962), che tende ad abbassarne la data al II sec. d. C., partendo dai dati oggettivi dello scavo di Chārsada. Non si è però ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] .
Indubbiamente gli anni 1680-95 furono il periodo più felice e produttivo della carriera del B., ma Zanotti tende ad esagerare il calo qualitativo riscontrabile, secondo lui, nelle opere dell'ultimo quinquennio del secolo (affreschi nella cappella ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...