SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] con il cimiero e i supporti, mentre a volte è la forma stessa del s. a essere a scudo.Un'altra tipologia che tende all'identificazione del titolare è infine quella parlante, in cui l'immagine evoca il nome del possessore del tipario - come per es ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] protegge con lo scudo. Verso gli angoli del campo, si hanno altri due gruppi simmetrici comprendenti un guerriero inginocchiato che tende l'arco, un altro pure inginocchiato con la lancia protesa e lo scudo, un terzo guerriero, disteso a terra ferito ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] erano separate dalla zona absidale, che costituiva il vero e proprio santuario, per mezzo di un basso parapetto e di una tenda; in un secondo momento entrò in uso l'iconostasi lignea, riccamente decorata con frammenti d'avorio e di legni pregiati ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] una casa a quel Nicola di Gabriele Sbraghe, che, con Nicola Malle, è uno dei due ceramisti di Urbino ai quali oggi si tende ad assegnare quanto in precedenza attribuito a Niccolò, padre di Guido. Il 7 ag. 1530 Guido promosse una vertenza, assieme ai ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] per sua intercessione. Purtroppo lo stato attuale dello scavo non consente di verificare tali conclusioni, tanto che oggi si tende a respingere il martirio del protovescovo Mauro e a considerare come punto di partenza per il primo complesso di culto ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] ma impacciato adeguamento ai modi gentiliani nella disposizione spaziale delle teorie degli astanti (fra i quali la critica tende in generale a individuare un presunto autoritratto); un disegno attribuito a Gentile, oggi agli Uffizi, è ritenuto ...
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STRUTTURA, Ricerca di
G. V. Kaschnitz - Weinberg
Red.
Il concetto di "struttura", quale è stato adoperato nella moderna teoria dell'arte, è stato sinora chiarito solo nelle sue linee generali. Nei [...] si identifica affatto con lo spazio esistenziale dello spettatore, nel quale vigono le leggi prospettiche. Tutte le raffigurazioni che tendono a stabilire un collegamento fra questi due spazi, a porre, in altri termini, l'opera d'arte in relazione ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] cui operava Gentile da Fabriano (Chiappini di Sorio, 1968, p. 12). Tra il 1395 ed il 1407 circa, la critica tende a raggruppare, in una sequenza di tempo forzatamente problematica, un primo nucleo di opere del D., sufficientemente unitarie per stile ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] di S. Pietro Martire, ideato dal G. nel 1725.
Di quest'opera risalta la geometrica e lineare semplicità compositiva che tende a evidenziare il preziosismo del ricamo a fiori e volute del bel paliotto in commesso marmoreo. L'altare rientrò, in qualità ...
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DUGHET, Jean
Marie Nicole Boisclair
Sesto figlio di Jacques e di Dorotea Scaruffo, nacque a Roma nel 1619. Era fratello del pittore Gaspard e cognato di Nicolas Poussin, che aveva sposato sua sorella. [...] di "valente incisore" (Bertolotti, 1886) si fondava su meno di venti bulini e acqueforti da Poussin, ma la critica contemporanea tende a considerare il D. solo come editore, basandosi sul fatto che l'abate Michel de Marolle, compilando nel 1666 l ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...