LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] nicchie del rivestimento della S. Casa. Mancando nei documenti l'indicazione per nome di ciascun profeta, la tradizione critica tende a identificare la statua alla quale il L. lavorò dal 1539 al 1542 nella figura di Geremia, che costituirebbe la ...
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Akhmīm
K. Kuhlmann
Antica capitale della IX prov. dell'Alto Egitto, situata sulla riva est del Nilo (km. 500 ca. a S del Cairo). Il nome arabo A. risale, attraverso il copto Scmin/Khmin (gr. ΧέμμιϚ; [...] (Bouriant, 1889; Kuhlmann, 1983, p. 8 ss., tavv. 7, 10b, 15).
Ricchi rinvenimenti di prodotti tessili (abiti, tende, arazzi, clavi, inserti e medaglioni intessuti, operati, stampati) di epoca tardoantica, bizantina e araba - provenienti da tombe ...
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GIOVANNI ANTONIO (Giannantonio) da Lucoli (Giovanni Antonio Aquilano)
Michela Becchis
Nacque con ogni probabilità nel 1491 da Gregorio di Cola di Taiano da Lucoli, non è certo se a L'Aquila o nel luogo [...] che, se attestano la presenza all'Aquila di G., nulla dicono riguardo alla sua attività artistica. La critica tende a collocare come cronologicamente prossima alla statua di Petriolo la Madonna adorante il Bambino, in terracotta policroma proveniente ...
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Vedi CABIRICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CABIRICI, Vasi
P. E. Arias
Un gruppo abbastanza cospicuo di vasi a figure nere, che costituiva il materiale sacro del santuario dei misteri cabirici (posto [...] essa offre il filtro in un enorme skỳphos ad un Odisseo diverso, viaggiatore, che si appoggia ad un nodoso bastone e tende le braccia verso la magica bevanda che gli viene offerta. Sul rovescio del primo vaso è ancora Odisseo che naviga comicamente ...
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ANSELMO da Campione.
S. Lomartire
Lapicida e scultore attivo al cantiere del duomo di Modena tra la fine del 12° e gli inizi del 13° secolo. Il suo nome compare in un contratto del 1244 (Modena, Arch. [...] cronologiche e stilistiche di de Francovich (ma riducendo da cinque a tre il numero degli scultori), Salvini (1966) tende però a togliere ad A. la paternità dei rilievi, con argomenti soprattutto cronologici, relativi alla oggettiva difficoltà di ...
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NERONE (Nero Claudius Drusus Germanicus Caesar)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Agrippina Minore e del primo marito di lei, Cn. Domizio Enobarbo, nacque nel 37 d. C.
Fu adottato e scelto come erede da Claudio, [...] ma esistono numerose opere che lo rappresentano, le quali debbono essere in gran parte considerate falsificazioni moderne. Si tende però a credere da parte di alcuni studiosi che queste opere discendano da un prototipo antico, sicuramente posteriore ...
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BANCHERO, Angelo Giacinto
Gian Vittorio Castelnovi
Nacque a Sestri Ponente il 30 luglio 1744 da modesta famiglia di lanaioli, ultimo di quattro figli. Rimasto orfano di padre a due anni, il fratello [...] dei moti fisici e interiori, sulla traccia della mai estinta tradizione carraccesca, che gli consente di nobilitare il verismo cui tende risalendo anche al Caravaggio.
Vissuto solitario e schivo, non ebbe gran nome in vita salvo che presso gli amici ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] dove è vissuto, l'intero patrimonio di un artista, di uno scrittore, di un musicista.
In genere in Inghilterra si tende a far convergere le donazioni singole nelle maggiori strutture museali, mentre in Francia si segue una politica diversa che esalta ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] l'esercizio di tutte le altre funzioni genera connessioni che si situano sempre più alla scala sovraregionale. La rete urbana tende così a organizzarsi su due livelli principali: uno locale/regionale e uno internazionale, che comprende i nodi in cui ...
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Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] Giappone, con Domoto e Imai, ecc. Nel suo complesso, l'arte "informale" si richiama alle posizioni del pensiero esistenzialistico e tende a porsi come mero atto di esistenza. Vedi tav. f. t.
Bibl.: W. Huntington Wright, Modern painting, its tendency ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...