PARIGI (XXVI, p. 331; App. II, 11, p. 506; III, 11, p. 365)
Giorgio Piccinato
Architettura e urbanistica. - Nel 1972 risiedevano, nella Région de Paris, 9.800.000 persone, poco meno di un quinto dell'intera [...] crescita in favore di un maggiore sviluppo della provincia, in vista di un equilibrato assetto regionale nazionale. La seconda tende invece a un rafforzamento della regione urbana per costituire un'area dominante a livello europeo.
Alla prima tesi si ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Roma, dove sono documentate (e certamente anche altrove), adatte a sodisfare le necessità di una classe media in crescente sviluppo, che tende a far scomparire il divario fra le abitazioni finora usate da essa e quelle dei ricchi e dei patrizi. E non ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] essa si è sviluppata non solo in modo autonomo e usa come suoi ausiliari gli studi di filologia e di storia, ma tende a suddividersi in varie discipline a loro volta specializzate e autonome, lasciando la parola a. soprattutto alla ricerca e alla ...
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BONANNO PISANO
J. White
Artista attivo a Pisa nell'ultimo quarto del 12° secolo. Il nome di B. è tramandato solo dalle due iscrizioni con cui firmò le perdute imposte bronzee del portale maggiore della [...] non ebbe seguito in porte più tarde.Per quanto riguarda le figure, il tipo di pieghe del panneggio, che a Monreale tendeva a un effetto di superficie, a Pisa è tale da animare sempre di più le forme, dando loro definizione spaziale e drammatizzando ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] la denominazione di arte b. a tutta l'arte cristiana dal sec. IV al XIV; ma con maggior rigore storico si tende oggi a riserbare tale nome soltanto all'arte che ebbe per centro d'irradiazione Costantinopoli, studiando partitamente l'arte di quelle ...
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ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] la scarsità dei resti ad esso attribuiti e l'affinità con i prodotti del II periodo, né esso è ben determinato cronologicamente: ora si tende ad assegnarlo alla seconda metà dell'VIII sec. a. C. e al principio del VII. Il II termina con l'avanzato VI ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] 'affinità formale che lega le opere dei pittori di Cotignola alla produzione giovanile del M., la critica recente tende a espungere dipinti tradizionalmente inseriti nel catalogo dei maestri per proporne una nuova attribuzione all'allievo (Ugolini ...
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AGOSTONI, Alfredo, detto Ciri
Marco Chiarini
Nato a Bogliasco (Genova), il 14 ag. 1922, da Giansilvio, che, pittore anch'egli, probabilmente lo incamminò sulla strada dell'arte. Iscritto alla facoltà [...] è però sempre un gusto lombardo, che affiora nel colore vivace, nei grigi sommessi, nella pennellata forte, densa, che tende ad impostare plasticamente le composizioni. Negli ultimi tempi, poi, si avvertiva già un superamento di tali motivi, in una ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] trasformazione potrebbe essere vista come una contaminazione della p. murale, la quale, data l'ampiezza delle superfici che ricopre, tende quasi naturalmente al racconto. Se tale relazione poté avere un suo ruolo, essa di certo si intrecciò con un ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] a. 'da corda', 'da getto', 'da lancio'; a seconda del punto di vista storico-tecnico assunto. In pratica oggi si tende a semplificare in quattro grandi gruppi: le a. 'difensive' che proteggono il combattente; le a. 'bianche' intese nel sopra detto ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...