Mauro SambiCuraDueville (VI), Ronzani, 2025 «Professore di chimica / all’università» (p. 37), Mauro Sambi è poeta di strutture: Cura è nella fattispecie un libro di sonetti. Il genere metrico più infamante [...] presenti in tutte le posizioni attese. Resta fisso il numero dei versi: quattordici. Non solo: il sonetto tende alla serialità, nella forma della corona di sonetti, che può moltiplicare per quattordici componimenti il numero dei versi ...
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«È enorme la vita. Ti ci perdi dappertutto».Questa l’epigrafe di Louis-Ferdinand Céline posta in testa a Parthenope, decimo film del regista premio Oscar Paolo Sorrentino, dedicato alla “città nuova”, [...] quello che la grande bruttezza della grande macchina-cinema tende a ripetere sempre più, per fare sempre più soldi di trovare la strada per seguire Partenope-Penelope. Per raggiungerla, tendendo a lei come un Ulisse rovesciato, e senza nessun’Itaca. ...
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AA.VV.Le varietà dell’italiano contemporaneoa cura di Silvia Ballarè, Ilaria Fiorentini, Emanuele Miolacon una prefazione di Gaetano BerrutoRoma, Carocci, 2024 Silvia Ballarè – ricercatrice di Sociolinguistica [...] tempi di penetrazione nell’uso specifici e non necessariamente coincidenti con quelli degli altri. In questo scenario, la scuola tende a riprodurre, quasi plasticamente, le stesse tendenze che si riscontrano, in prospettiva più ampia, nella comunità ...
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Sino a una quindicina di anni fa, la lingua della stand-up comedy era, anche in Italia, l’inglese. Ora, però, non è più così: da importatori di prodotti sottotitolati – pur conservando la dicitura anglosassone [...] impugnato, sia perché si fa così nei Paesi anglosassoni, sia perché la gesticolazione ha un ruolo limitato. La stand-up tende inoltre a rendere ancora più esplicita la rottura della quarta parete, cioè la separazione convenzionale tra il pubblico e i ...
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Giovanni Bonifati, Cristina GuardianoLa lingua come sistema e come artefattoIl Mulino, Bologna, 2025La lingua possiede una forza segreta e che, a tratti, si rivela insondabile, una tensione inesauribile [...] non hanno dimestichezza con la linguistica, si presta a una certa ambiguità. In generale, infatti, col termine produttività si tende a indicare il livello di efficacia con cui un’attività consegue un esito ottimale in rapporto alle risorse impiegate ...
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Ivana VermiglioQuando la testualità si fa lingua nei giochi televisiviin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteratura, a cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinello, [...] divulgazione, intrattenimento e obiettivi didattico-formativi, mentre nel programma condotto da Liorni (dal testo alla parola) si tende a identificare quello stesso referente. Ciò significa che in un quarantennio si è verificata un’«inversione di ...
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Lingua, scuola, cittadinanzaÈ difficile fare le cose difficili:parlare al sordo,mostrare la rosa al cieco.Ci sono sfide che sembrano insormontabili. Ce lo ricorda Gianni Rodari nei primi versi della filastrocca [...] la comunicazione digitale premi la velocità, la scuola deve continuare a far riflettere con tempi distesi. Se il linguaggio tende a essere semplificato, è ancora più necessario educare alla capacità di analizzarne il significato profondo. In un mondo ...
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AA.VV.Gli “scartafacci” degli scrittori. I sentieri della creazione letteraria in Italia (secc. XIV-XIX)a cura di Christian Del Vento e Pierre MusitelliRoma, Carocci, 2024 Dagli autografi del Canzoniere [...] descrizione caratterizzante; e vi è un modo dinamico, che la vede quale opera umana o lavoro in fieri, e tende a rappresentarne drammaticamente la vita dialettica. Il primo stima l’opera poetica un “valore”; il secondo, una perenne “approssimazione ...
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Andrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e testuale dei primi romanzi di MontalbanoCarolina TundoAndrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e [...] «ad abolire la classica linea di demarcazione tra voce dei personaggi e voce del narratore» (p. 134). A quest’ultimo scopo tende anche il discorso riportato; e si osservi che Camilleri non realizza una coralità compatta e verghiana ma opta per la ...
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Spiegami cos’è l’amoreDopo che Dante ha scritto e diffuso la canzone Donne ch’avete intelletto d’amore (cfr. Vita nuova, xix) – primo mirabile esempio della fase poetica della lode di Beatrice – un innominato [...] conclusiva dell’ultimo sonetto e neanche nella «mirabile visione» finale (V.n., xlii 1), lo sguardo di Dante tende a Dio; piuttosto tende a Beatrice che viene contemplata in gloria nell’Empireo (V.n., xli 10-13). Infatti, anche l’ultima visione ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...
Azione che tende a influire sull’opinione pubblica e i mezzi con cui viene svolta. È un tentativo deliberato e sistematico di plasmare percezioni, manipolare cognizioni e dirigere il comportamento al fine di ottenere una risposta che favorisca...