CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ; però parmi che maggior grazia abbia nei vestimenti il color nero, che alcun altro; e se pur non è nero, che almeno tenda al scuro; e questo intendo del vestir ordinario, perché non è dubbio che sopra l'arme più si convengan colori aperti ed allegri ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Pagano sarebbe stato scolaro, per il disegno, anche di Raimondo, morto nel 1705, se ne induce un quadro di riferimenti che tende a far collocare sia le presenze napoletane di Beich e di Ganses, sia l'apprendistato paesistico del D. non oltre il primo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] non aveva ancora elaborato una concreta proposta culturale e religiosa e anche per questo motivo sembrano poco fondate le analisi che tendono ad attribuire al circolo di Murano una coesione che in realtà non ebbe.
Nel 1508-09 il G. era ormai deciso ...
Leggi Tutto
FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] Quando, invece, la concorrenza tra i vari impieghi di capitale svolge la sua azione, la diminuzione di valore dei beni capitali tende a essere compensata da un insieme di forze, tra cui l'azione esercitata dai nuovi risparmiatori. Questi ultimi, se l ...
Leggi Tutto
MINOLETTI, Giulio
Maria Cristina Loi
– Nacque a Milano il 19 apr. 1910, da Carlo ed Emma Rugarli.
Laureatosi nel 1931 presso la Scuola superiore di architettura del Politecnico di Milano, iniziò una [...] ex-Liquigas a Milano in corso Venezia, edificio pensato come una «vera architettura di luce»: le finestre, con tende alla veneziana in acciaio e impianto elettrico predisposto, dopo la chiusura degli uffici si trasformavano in altrettanti pannelli ...
Leggi Tutto
BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] della celebre Pietà (Firenze, Galleria palatina), che dalle fonti antiche viene detta tutta "colorita" da lui, mentre oggi si tende a credere che il suo intervento fosse totale solo nelle figure dei SS. Pietro e Paolo, poi tolte ma visibili nella ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] economica": gode di una specie di personalità di fatto che prelude al pieno riconoscimento di soggettività giuridica autonoma e tende a svalutare la figura del proprietario (p. 21). Il volume Le norme corporative economiche, sempre del 1937 (ibid ...
Leggi Tutto
MORETTINI
Paolo Peretti
– Famiglia perugina di organari, attiva per tre generazioni nell’ottocento e nella prima metà del Novecento.
Il capostipite, Angelo, nacque a Perugia il 14 ottobre 1799, da Giovanni [...] flauto; violoncello e violino (che si evolve in voce angelica o lira) quali ance contenute entro cassa espressiva, che tende poi a scomparire. Ai più consueti registri ‘di concerto’ (flauto in VIII, traversiere, voce umana, acciarini in XVII, più ...
Leggi Tutto
GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] , il G. "who demonstrated that they preferred the safety of their country to the salvation of their own souls", e tende a sottolineare che "for their eroic efforts, both suffered excommunication at the hands of the Church and abuse from the Parte ...
Leggi Tutto
ROSSI, Azaria ben Mosè
Mauro Perani
de'. – Nacque a Mantova nel 1511 (o fra il 1511 e il 1514).
Visse a Ferrara da quando si sposò e, successivamente anche ad Ancona, Sabbioneta e Bologna, prima di [...] . Narrò l’agitazione dei ferraresi dopo le prime scosse e la fuga dalla città in cerca di un riparo sicuro in tende, capanne e baracche di legno, nella periferia e in campagna, perfino affittando barche attraccate nel Po per abitarci. Cristiani ed ...
Leggi Tutto
tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...