GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] troppo il G. delle proprie capacità ideative e attuative, ma profuso detto convincimento a pro della civitas. Indubbiamente tende a giganteggiare, ma come servitore della Repubblica. Preposto il servizio di questa anche quando con le sue scelte il ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , esiste una estesa bibliografia. Può essere utile, per la ricchezza dei documenti, anche se l'esposizione è spesso acritica e tende, anzi, all'agiografico, F. Gerra, L'impresa di Fiume, Milano 1966, ma, soprattutto, P. Alatri, Nitti, D'Annunzioe la ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] suo suddito. Ma, soprattutto, predomina dal luglio del 1645 il tema dell'attacco turco a Candia; e, laddove Innocenzo X tende ad addebitarlo al "fomento" dato dalla Francia alla "casa otthomana", il C. s'ingegna per convincerlo ad abbandonare ipotesi ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] forma piana adatta a quell'infima categoria di preti. Una Istruzione al popolo sovra i precetti del decalogo (1767) tende invece ad elevare la cultura religiosa dei diocesani; ma è anche un contrapposto ai molti catechismi di contenuto equivoco, tra ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] il 18 settembre 2008.
Al funerale si materializzò la «oscura casa interiore, senza mura portanti ma immune dalla povertà delle tende», che Leo aveva costruito nell’arco della sua vita per mettere in relazione artisti e spettatori di ogni tipo in ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] problema dell'amore fra le persone della Trinità e le missioni divine. Nella discussione di questi temi, infatti, E. tende a sottolineare nettamente il primato dell'unità dell'essenza divina rispetto alla pluralità delle relazioni. In effetti, per E ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] dove «appariscono li piedi e le gambe di un morto portato alla sepoltura» al lume di una torcia, non solo tende a rilevare il punto forse più desolatamente cruciale della rappresentazione, ma spinge a domandarsi se soprattutto quel punto non sia ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] poi. Recentemente è stata proposta da R. Mols una interpretazione diversa che, pur muovendo da un giudizio positivo del pontificato, tende a mettere in risalto i difetti personali del papa e ad attribuire di conseguenza i suoi successi al concorso di ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] parte della critica, dopo averlo considerato a lungo cronologicamente prossimo al Cenacolo (Brizio, 1974, pp. 44 s.; Wasserman, 1975, p. 140), tende ora a datare più tardi, verso gli anni 1508-10 (Clark, 1939, pp. 164-166; Pedretti, 1973, pp. 104-110 ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] passim). Tipico esponente, soprattutto per ascendenza paterna, di una classe originariamente popolana ed artigianale che diviene "borghese" e tende a misurarsi anche per lusso di vita con gli elevati gruppi sociali vicini alla Curia pontificia, il C ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...