NADALINO da Murano
Mattia Biffis
NADALINO (Natalino) da Murano. – Non si conoscono la data di nascita e il patronimico di questo pittore, probabilmente nativo di Murano e attivo a Venezia tra il quarto [...] a Nadalino anche la pala con S. Marco in trono e i ss. Rocco e Sebastiano di Corbolone (Venezia), che oggi però si tende per lo più ad attribuire a Bonifacio Veronese (Lucco, 1978), e una Madonna col Bambino e santi della chiesa di S. Maria nell ...
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CAPOCCI (Capoccini), Lello
Marcella Felici
Nacque, probabilmente a Roma, da Buccio di Paolo intorno al 1377.
La data di nascita approssimativa si ricava da un accenno nella storia della famiglia Capocci [...] far filtrare attraverso una realtà più cittadina l'ampio respiro ideale e la dimensione internazionale che all'agire politico del C. tende ad attribuire G. V. Capocci. Nel Diario romano di Antonio di Pietro il nome del C. infatti si trova spesso ...
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CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] fu completato il Papalisto.
Al C. vengono ascritte varie opere di carattere popolareggiante, non tutte di sicura autenticità. Si tende, per esempio, ad assegnare ad altro autore per ragioni cronologiche il sonetto "Non trovo chi mi dica che sia amore ...
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AMATI, Girolamo (Ieronimo)
Liliana Pannella
Liutaio, nacque a Cremona il 26 maggio 1649; terzogenito di "maestro" Nicola e di Lucrezia de Paleari fu il solo dei loro nove figli a professare l'arte paterna.
Dal [...] migliore, anche come resistenza, di quella impiegata precedentemente. Di lui si hanno anche apprezzati violoncelli e oggi si tende a rivalutare la sua importanza offuscata, a ragione, ma eccessivamente, dal successo del suo più grande contemporaneo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] D. cercò di sommare uffici e titoli. Tant'è che, nel 1566, risulta aver acquistato, per 20.000 ducati, che tende a recuperare a sua volta rivendendo, "un secretariato, una abbreviatoria de minori, una scrittoria apostolica, una scrittoria d'archivio ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] controriformistici.
Verificata con la Reina l'"impurità" della storia, il D. si affida alla certezza delle Sacre Scritture e tende a risolvere la tragedia idparabola. Parabola anche personale, se la composizione di Esther e Iudit risale agli anni in ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] dal Briganti (1950); la collaborazione sarebbe principalmente col Cerquozzi e, in qualche caso, con François Perrier (anche la Brunetti tende ad attribuire a questi anni intorno al '30 opere di collaborazione con il Perrier e con Jan Miel).
Nessun ...
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ROSSI, Francesco (Checco, Cecco di Meletto, Cecco di Mileto)
Leardo Mascanzoni
– Di origine sicuramente forlivese, figlio di un Meletto o Mileto e di madre ignota, non è noto l’anno di nascita, ma è [...] in esametri latini che scambiò con Boccaccio, da lui conosciuto personalmente in tale occasione. La critica più recente tende ad attribuire entrambe le composizioni alla fine degli anni Quaranta, diversamente da quanto aveva ritenuto Augusto Campana ...
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MARVUGLIA, Giuseppe Venanzio
Francesca Passalacqua
– Nacque a Palermo il 6 febbr. 1729, nel quartiere del Capo, dal capomastro Simone (citato in alcuni documenti anagrafici anche come Imbarbuglia, Barbuglia, [...] dei venti» coperta da una pagoda. L’esterno fu definito da un apparato decorativo senza soluzioni di continuità che simulava tende e impalcati cinesi. Per i Borbone si occupò anche della casina di Misergrandone nel feudo di Renda, intervenendo nel ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] (Milano 1966)e Scritti sul teatro (prefaz. di M. McCarthy, Torino 1976).
Il suo è innanzitutto un "discorso del metodo", che tende a definire le essenze teatrali per esclusione. Il teatro non è illusione, perché è il luogo dove si dibatte la verità ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...