ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] bisogno di un’autorità che elimini o diminuisca l’ansia prodotta dalla dimensione in cui l’intera istituzione tende a muoversi, la responsabilizzazione, e il bisogno di conquistare una libertà che però passa inevitabilmente attraverso la conquista ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] , Berengario II e sua moglie Willa. Lo spazio riservato alla memorialistica personale rispetto alle vicende storiche generali tende perciò ad aumentare e all'intendimento polemico risponde la scelta del titolo greco di Antapodosis ("contraccambio ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] Storie della Passione. L'artista ricorse per la finitura dell'opera alla collaborazione di Pietro di Giovanni di Ambrogio, cui si tende in genere a riferire le zone più deboli delle scene cristologiche.
Tra il 1445 e il 1448 dipinse a fresco una ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] Misericordia una grande Adorazione (ora alla Pinacoteca nazionale di Bologna), con santi, angeli, e un pastore in cui si tende a riconoscere Alessandro, fratello di Anton Galeazzo, e il committente in veste di cavaliere-pellegrino. Gli ultimi anni di ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] al M. una formale rinuncia a qualsivoglia carica di superiore.
Il gesuita F.A. Rouleau - il cui studio (1962) tende essenzialmente a scagionare i suoi confratelli - sottolinea che in questo frangente "the Court Fathers were the victims, not the ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] momento della conversione (non si è cristiani al di fuori della Chiesa cattolica, non si è cristiani se non si tende alla santità), furono una drammatica costante della vita del G. e ne paralizzarono spesso l'attività malgrado le sollecitazioni degli ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] bolognese, e per il quale entrambi gli artisti, da maestri d'Accademia, vollero accanto giovani allievi. La sua arte tende sempre più all'artificio, colto e rarefatto; il G. esegue infatti dipinti suggestivi (e astrusi per soggetto) quali il ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] beato padre vostro Francesco vi consegnò a voce e in scritto da osservare" (Regula, 16). Più acutamente, oggi si tende a individuare il modus vivendi istituito da Francesco a S. Damiano confrontandolo con quello descritto da lui stesso nella Regula ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] un buono Stato, perché l'uomo non può trovare perfezione fuori di un'ottima repubblica. E la repubblica può dirsi ottima se tende al sommo bene che si pone così come principio teleologico di ogni azione. La felicità dell'uomo, a cui ogni azione umana ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] questa linea peraltro la posizione di B. non si esaurisce in una semplice conferma del decreto di Bressanone, ma tende anzi a correggerlo nel senso indicato dal precedente del 1046 e, soprattutto, nel senso delle particolari concezioni e pretese del ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...